(f.n.) – Continua la lista dei premi e dei premiati, per le belle ed egregie cose fatte….l’arco splendente e rigorosamente circoscritto al ciclo fortunato della premiata ditta Menduni & Co, si arricchisce di nuove e luminose perle…La dottoressa Laura Coppola, dirigente proveniente dall’ex ASL CE2, in seguito all’accorpamento delle AA.SS.LL. 1 e 2, sotto la direzione del manager Paolo Menduni, assunse l’incarico di Dirigente del Servizio Gestione Risorse Umane, allorquando si distinse, ma potrebbe essere stata una banale coincidenza, per la lettera-incarico 236093 del 2016, a sua firma, che prevedeva le prestazioni del Segretario-autista dello stesso Menduni, tale Simone Santoro, per il 20% al Progetto SANIARP e per 80% alla Sanità Penitenziaria. Due contratti, entrambi remunerati, senza alcuna delibera giustificativa e senza alcun Avviso Pubblico…Si…Si tratterà di una coincidenza, di un caso oppure di una distrazione? Qualunque sia la spiegazione, fatto è che, allorquando il manager Menduni, terminato il proprio mandato di Direttore Generale all’Asl di Caserta, in barba ad ogni dettato legislativo, intraprese un rapporto di “consulenza” con la Regione Abruzzo, si prodigò affinché la dottoressa Coppola avesse un contratto presso lo stesso Assessorato abruzzese e tuttora in essere. Quando si conferiscono i premi e la dottoressa Coppola ne ha appena ricevuto uno di 15mila euro circa, dall’Asl di Avezzano-Sulmona-L’Aquila…, è cosa buona e giusta ricordare il curriculum dei premiati…Apprendiamo la notizia dal sito assocarenews.it assieme alle giuste recriminazioni che condividiamo appieno, ricordando i premi elargiti anche dall’Asl di Caserta recentemente…Le direzioni generali delle Asl, qui da noi come in Abruzzo e come nel resto del Paese dei Premi e della Miseria, risparmiano sul personale infermieristico, medico e di supporto e quello che risparmiano si traduce in premi per i direttori in transito…Ma di cosa parliamo????
Si ma oltre l’indignazione generale vediamo che non succede mai nulla. Il sistema è tutto corrotto ?
Ladri.
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