OSPEDALE, ALLARME INFEZIONI & MISTERI

(f.n.) – I pazienti che muoiono per infezione negli ospedali italiani non fanno testo…infatti notizie di questo genere sono considerate un vero e proprio attentato alle carriere in progress. Questa, tra tutte, è la più sconcia delle verità. All’Ospedale di Caserta dovrebbero tremare le vene ed i polsi a molti, di fronte al dramma che si è consumato negli Spedali Civili di Brescia…e la morte di un bambino per infezione dovrebbe far saltare qualcuno dalla sedia…qualcuno che abbia una coscienza… A Brescia non hanno occultato nulla, né contrabbandato per qualcosa di diverso, un decesso per infezione da batterio killer; a Brescia hanno proceduto alla bonifica e potenziato il personale…Nessuna meraviglia!…esattamente come accade nella Rianimazione dell’Aorn di Caserta, al cui interno non è stato ancora sostituito l’infermiere colpito da infarto qualche mese fa… ed i pochi infermieri superstiti fanno i salti mortali per sopperire e provvedere a tutto, accollandosi faticosissimi straordinari. La situazione è al limite ma…a chi interessa? Certamente il rischio di infezione non interessa la Direzione Strategica, impegnata nei giochi di abilità, coadiuvata all’uopo dalla consulenza del sempiterno cerchio magico…Ultimo saggio di alta strategia di tipo “family”, il velocissimo epistolario, relativo al trasferimento pro tempore (12 mesi), del dirigente dell’Uoc di Medicina Legale all’Asl di Caserta, per lo studio sulla necroscopia territoriale…il tutto si è svolto in concomitanza con uno stupefacente ritardo nella pubblicazione della delibera di incarico di dirigente medico direttore UOC Risk Management, per suo figlio…unico candidato ammesso, che proprio oggi,  vede la luce, con delibera 690 del 10 agosto 2018…Unico candidato ed unico vincitore della selezione interna svoltasi il 18 luglio u.s.…10 agosto…quando si dice: una data da ricordare… e non soltanto per il fascino delle stelle cadenti ma soprattutto per la realizzazione dei desideri…Ciò che intriga è la velocità con cui si elaborano e si mettono in pratica le strategie…cosa del tutto inusuale in un’Azienda come quella casertana, in cui sono necessari più di tre mesi per sostituire un morcellatore guasto, per non parlare dello slittamento conseguenziale degli interventi, della qual cosa, ovviamente, non gliene frega un piffero a nessuno. Invece …all’improvviso…il figlio di cotanto padre partecipa ad un avviso e mentre il suo collega e gli altri candidati vincitori, ricevono la nomina entro il 31 luglio, la sua, tarda ad essere formalizzata…e come per incanto apprendiamo che nell’arco di dieci giorni, il dirigente della Uoc di Medicina Legale, il 2 agosto u.s. decide di andare a fare uno “studio”  nel palazzo appresso…l’Asl; ed il manager del palazzo appresso, l’Asl, decide senza consultarsi con nessuno di accettare la richiesta,  ed il manager dell’Ospedale decide a sua volta, di pagare il comando per un servizio che all’A.O. non interessa e di fare a meno di un dirigente medico…il tutto documentato nelle varie delibere intercorse fino all’ultima, la 1041 del 10 agosto 2018 appunto, con cui il direttore dell’Asl formalizza il tutto, autorizzando il comando. La domanda sorge spontanea: cui prodest?, e se per caso la giostra del ritardo nella nomina del dirigente della Uoc Risk management, fosse stata subordinata per una qualsiasi ragione,  alla trasferta di dodici mesi del dirigente della Uoc di Medicina legale, peraltro quasi in età pensionabile?, il tutto sotto il solleone di agosto?…ma pensa un po’! Del resto le cose… se si “ammuinano” con il caldo, si spera sempre nella liquefazione dell’intuito altrui…Chi andrà al posto del dirigente di Medicina legale?, potrebbe essere il dottor Pasquale Giugliano, o no? Comunque sia e chiunque sia, interessa poco…Ciò che indigna oltre misura è ben altro…è la rapidità con cui si assumono decisioni, quando conviene, a dispetto dei ritardi scellerati che si registrano nel resto dell’organizzazione, così come fa letteralmente andare fuori dai gangheri, constatare che la holding “direzionestrategica & cerchiomagico” sia convinta che sul cornicione di fronte all’A.O. dove facciamo compagnia ai piccioni viaggiatori, vi sia appollaiata una manica di imbecilli. Hasta la vista!