CESARIO VILLANO COMMISSARIO POLITICO DEL MOVIMENTO DI LUIGI BOSCO
ORTA DI ATELLA – Questa mattina presso la casa comunale di Orta di Atella si è tenuto un incontro tra il sindaco Andrea Villano ed una delegazione di Campania Libera guidata dal consigliere regionale Luigi Bosco per tracciare la linea di un percorso politico-amministrativo congiunto da qui ai prossimi anni. Ribadito il feeling politico e riconosciuto in Campania Libera il riferimento politico della prima ora, si è proceduto a presentare al sindaco l’assessore comunale che rappresenterà il movimento in giunta; si tratta di Caterina Torromacco, avvocato penalista, che si occuperà di Affari generali e contenzioso. Nello stesso incontro è stato ufficializzato il ruolo di commissario cittadino di Campania Libera, dovendo l’attuale referente cittadino, Nando D’Ambrosio, lasciare l’incarico a causa del profilo di imparzialità che corrobora il suo nuovo ruolo di presidente del Consiglio Comunale. Il commissario cittadino sarà il professore Cesario Villano, già referente dell’agro aversano/atellano di Campania Libera, a lui il compito di tenere viva la filiera istituzionale tra comune ed enti sovraordinati e di traghettare il gruppo locale al tesseramento ed alla fase congressuale. Lo affiancherà in questa fase un direttorio politico composto da Nicola Iovinella, che avrà anche funzioni di portavoce, da Gennaro Della Porta, Sossio Sorvillo, Luisa Russo, Gaetano Amendola e Giuseppe Ferrara, cui Cesario Villano assegnerà deleghe già nei prossimi giorni. Sul punto è intervenuto il sindaco Andrea Villano che ha così dichiarato: «Sono contento dell’incontro di questa mattina, un clima disteso e cordiale ha accompagnato una proficua discussione su una serie di progetti da seguire assieme a Campania Libera per il bene della nostra comunità. Faccio i miei migliori auguri di buon lavoro all’assessore designato, avvocato Torromacco, ma prima ancora ci tengo a ringraziare Cesario Villano per il contributo politico e tecnico che mi ha fornito in questa iniziale fase amministrativo, è anche grazie a lui se tante cose sono state cantierate e se già abbiamo visto i frutti di nostre recenti iniziative».
