CASERTA – “I bilanci vanno fatti quando una esperienza si conclude ma già oggi possiamo dire, senza timore di smentita, che in tre anni Mauro Felicori ha fatto un lavoro straordinario per il rilancio della Reggia di Caserta, tornata ad essere una delle tappe irrunuciabili per i turisti che arrivano nella nostra regione”. Così il presidente del Pd campano e consigliere regionale Stefano Graziano commenta l’annuncio dato dal direttore della Reggia di Caserta sulla fine anticipata dell’incarico per il limite di età imposto dalla legge Fornero ai dipendenti pubblici. “Dal 2015 ad oggi Felicori ha guidato la Reggia con strategia e visione, promuovendone l’immagine e aprendola alle iniziative del territorio. Potremmo dire che ha vinto la sua sfida anche solo guardando agli incassi e ai biglietti staccati. Sarebbe, però, a mio parere un torto al suo lavoro quotidiano per fronteggiare i tanti problemi dovuti da anni di scarsa manutenzione e per un cambio di mentalità, per il quale ci sono state e ci sono ancora tante resistenze, tra gli addetti. Del metodo Felicori apprezzo molto la costante azione di integrazione con il territorio”.
“Mi fa piacere – aggiunge l’esponente dem – che il manager bolognese abbia preso come impegno quello di migliorare l’esposizione della mostra Terrae Motus, chiudendo anche le illazioni, o meglio speculazioni politiche, di questi giorni circa un possibile trasferimento a Napoli”. “Spero che chi sarà chiamato a guidare la Reggia di Caserta prosegua nel solco tracciato da Felicori anche perché raccoglierà una eredità importante e un percorso già tracciato da tante azioni, come ad esempio l’intervento da 20 milioni di euro per la manutenzione”, conclude Graziano.