NAPOLI – Negli ultimi giorni molti impianti di gestione e stoccaggio dei rifiuti in Campania sono stati colpiti, in maniera un po’ sospetta, da degli incendi. Ultimo, ma non ultimo, quello che ha colpito i capannoni della società Ambiente srl, nel napoletano. E Michele Buonomo, della Segreteria nazionale Legambiente, ha rilasciato una nota dove commenta il tutto:”C’è puzza di bruciato dietro l’escalation di incendi sospetti che nell’ultima settimana stanno colpendo impianti di gestione e stoccaggio dei rifiuti in Campania. Chi ha interesse a mettere in ginocchio un sistema che, grazie alla raccolta differenziata, sta provando a valorizzare ed incrementare l’ economia circolare. Dopo gli incendi che hanno colpito aziende nel Salernitano siamo oggi difronte ad un nuovo caso di incendio e siamo preoccupati per l’incremento di episodi di questo tipo anche e soprattutto per le potenziali ricadute sull’ ambiente e la salute dei cittadini. È necessario uno sforzo ulteriore da parte dell’autorità giudiziaria e di controllo per comprendere se esiste un filo conduttore tra tutti questi casi che sta scatenando una nuova guerra dei rifiuti”.