OSPEDALE, PERFORMANCE, PUNTEGGI & CARBONERIA

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(f.n.) – Uno degli obiettivi della riforma della P.A. del 2009 (quella che ci ha calato con grazia nella dimensione delle performance individuali, anche nelle Aziende Sanitarie) era quello di evitare, alla resa dei conti, il “tutti promossi”…ma la cosa che affascina di più in questo nostro Paese, magicamente a pois, come l’ombrellino di santa Tetta, è il fatto che ogni cosa rimane nel tempo, esattamente uguale a se stessa…con una leggera variante nell’abbigliamento secondo la tendenza politica….Cosa significa?, significa che se il tal dei tali è sempre stato una mezza tacca, ma ha sempre avuto un punteggio alto, perché suo padre era il figlio di primo letto di Carlo Magno e sua zia la “commara” di Costantino di Grecia e magari lui stesso è campione nel millantare doti che non possiede, continuerà, anche nella relazione della performance degli anni futuri, ad ottenere un punteggio alto…alla faccia di Brunetta e se esiste un disegno a monte per demolire una persona, importa poco che sia un ottimo professionista, il punteggio non sarà il massimo…ma addirittura inferiore a chi dichiaratamente “dicuntur” non fa una mazza…E’ stato davvero illuminante leggere e riflettere sulle misurazioni del 2017…ovviamente secondo le nostre personali conoscenze…e non ci consentiamo, infatti,  il lusso di ragionare oltre sette o otto “professionalità” di cui abbiamo chiara e superchiara contezza. E’ stato assai istruttivo notare come il massimo del punteggio, cioè 75, sia stato giustamente attribuito al professor Gregorio Salvarola, il che, come tutti sappiamo,  non ha impedito di defenestrarlo senza tanti complimenti, appena si è ritenuto di avere lo spunto giusto per sgombrare il campo… ma i manovratori hanno mostrato scarsa dimestichezza con la “strategia” di cui si fregiano nella nomenklatura, perché avrebbero dovuto, almeno, abbassare il punteggio…come?, cosa dite?, non sarebbe stato legale?, come?, non sarebbe stato giusto, dite?, davvero?, avete ragione, non sarebbe stato né giusto né legale, sarebbe stato “un punteggio non veritiero …falso!”, allo stesso modo in cui risulta “falso” quel punteggio massimo, attribuito a chi invece di fare il medico si diletta in altro mestiere…ed anche qui avete sbagliato strategia…avreste dovuto almeno cambiare o aggiungere un’altra Unità Operativa…o non è così?…e per quanto ci riguarda avreste dovuto aggiungere anche una seconda  Unità Operativa, forse la più importante di tutta l’Aos, con rincorsa ad ostacoli verso il massimo del punteggio: Unità Operativa di Adulazioni Complesse e  Lecchinaggio Semplice…E leggendo ancora ci troviamo di fronte alle scelte “incomprensibilipermododidire” della direzione come il rinnovo di incarichi a chi tutto sommato non ha riportato un punteggio all’altezza della boria che trasmette…e considerato che il “desso” fa parte di coloro ai quali si regalano i punti per tradizione… E poi ci sono i penalizzati, sempre per tradizione…Ma…continuare a riflettere sulle perfomance, significa andare alla ricerca di una farmacia di turno che abbia un antiemetico naturale potente…meglio desistere e preparaci ad un fine settimana in allegria, pensando magari…alle riunioni carbonare della Cisl…rigorosamente in notturna, rigorosamente nel parcheggio…rigorosamente in assenza del neo referente che, come al solito è sempre altrove…Ieri sera in diretta dal parcheggio, Rsu rigorosamente protagonisti di uno spettacolare “amarcord didattico” con il past president…ma… stamani c’era una riunione all’Ipasvi non è così…allora si spiega…è stato “rigorosamente” consegnato il libretto istruzioni…All’allegra brigata mancava qualcuno, di cui magari parleremo  in un’altra occasione…adesso fa davvero troppo caldo…Hasta la vista!