RECALE – Domenica 1° luglio, la via Scorticatoio di Recale cambierà il proprio nome in via Francesco Ommeniello. La decisione è stata assunta all’unanimità dall’Amministrazione Comunale guidata da Lello Porfidia e condivisa anche dal Comune confinante di Capodrise insieme al sidaco Angelo Crescente. Ospite d’eccezione della manifestazione, che avrà inizio alle 9,30, sarà l’Associazione Nazionale perseguitati politici, fondata da Sandro Pertini e Umberto Terracini che ha contribuito in maniera decisiva alla ricostruzione delle vicende politiche dell’illustre cittadino. Francesco Ommeniello fu condannato a quattro anni di confino alle isole Tremiti, dal 1938 al 1942 e fu il primo commissario prefettizio del comune di Recale dopo la caduta del fascismo, nel 1943 – 1944. In quegli anni si dedicò alla ricostruzione della vita democratica e civile non solo della sua amata Recale, ma anche della Terra di Lavoro, dove partecipò alle battaglie a favore delle classi sociali più deboli. Con grande spirito umanitario e cristiano profuse il suo impegno personale durante il suo mandato, anche durante il bombardamento che interessò la cittadina. S’impegnò a procurare le derrate alimentari per i suoi compaesani facendo leva sulla collaborazione spontanea dei contadini e distribuendo farmaci agli indigenti. La manifestazione vuole essere occasione di riflessione sul sacrificio di chi ha lottato per la difesa della democrazia pagando in prima persona, affinché i sacrifici e i valori che li hanno sorretti possano costituire un formidabile memento per le generazioni future.
