SANT’ANGELO DEI LOMBARDI (Av) – Continua l’intensificazione sull’intera provincia irpina dei servizi a contrasto del lavoro sommerso, da parte del comando provinciale della Guardia di finanza di Avellino, con un ulteriore intervento che ha portato alla scoperta di 19 lavoratori “in nero”. Nella giornata di sabato i militari della tenenza di Sant’Angelo dei Lombardi, congiuntamente ad ispettori del lavoro, procedevano ad effettuare un controllo presso un hotel-ristorante operante in una località turistica dell’alta Irpinia.
All’atto dell’accesso i militari provvedevano all’identificazione di tutti i lavoratori presenti, intenti a svolgere la loro mansione in assenza di garanzie previdenziali e assistenziali. Venivano quindi raccolte le dichiarazioni degli stessi, necessarie per la verifica delle rispettive posizioni contributive, constatando una percentuale di irregolarità pari al 100% della forza lavoro presente, con 19 lavoratori su 19 completamente “in nero”. Nei confronti del datore di lavoro, è scattata la prevista segnalazione per l’avvio della procedura finalizzata alla sospensione dell’attività imprenditoriale come previsto dall’art. 14 del decreto legislativo nr. 81/2008.
L’attività ispettiva è attualmente in corso per la quantificazione delle sanzioni amministrative previste dalle disposizioni vigenti, stimate in circa ottantamila euro. L’attività di servizio svolta dalle fiamme gialle di Sant’Angelo dei Lombardi assume fondamentale importanza per la tutela della collettività, in particolare dei lavoratori e delle imprese che operano nel rispetto della legge, al fine di contrastare le distorsioni dell’economia locale ed arginare la concorrenza sleale.