(f.n) – Ed anche noi, come il rinoceronte che per l’occasione si ricorda della pelle rugosa e fa il complessato, siamo fermi in una “posa statuaria”, in attesa che la scienza ci restituisca, non tanto l’entusiasmo per la vita…che quello grazie a Dio permane e perdura, quanto la forza di superare le voragini della contraddizione, le maree della disonestà intellettuale, che vengono ritualmente influenzate dalla luna storta di qualcuno…E va bene…parliamo di questa magnifica iniziativa che contempla la possibilità di effettuare per quattro ore, di visite dermatologiche gratuite…I costi della giornata per l’azienda che mette a disposizione presidi, apparecchiature e struttura, dovrebbero essere pari a “zero”, ma…ci risulta, così come si è verificato per la giornata della Tiroide che il personale risulti in servizio…Ma… come al solito, al di là della magnifica evidenza, vi è sempre qualche cosa che inevitabilmente ci riporta a considerare l’originalità dell’attuale “sistema” ospedaliero. Corre infatti voce che il plenipotenziario, dottor Michele Carozza, meglio conosciuto come Ambulanza Kid, si sia fatto carico di stimolare la presenza dei colleghi alla giornata dermatologica, garantendo loro il pagamento delle ore effettuate in straordinario e in caso di surplus di ore, a recupero certo. E partendo dal manifesto pubblicitario, (che “carrino” il rinoceronte!), ci chiediamo a quale titolo il signor Michele Carozza, figuri in posa plastica dinanzi all’obiettivo, visto che non è previsto un servizio ambulanza per i rinoceronti e soprattutto non è un infermiere di dermatologia…ah…ma forse il Carozza rappresenta il Rotary, che è l’organizzatore ufficiale dell’evento…sì vabbé…ma chi paga?, perché sia chiaro che, se qualche furbetto incassa sulla giornata delle visite gratuite…commette un atto gravissimo, eticamente scorretto ed economicamente fraudolento…La domanda sorge spontanea…ma chi paga dunque il personale in servizio…medici, infermieri e due addetti alla vigilanza?…In confidenza…la trasparenza non sembra essere la caratteristica principale di codesta amministrazione…ci chiediamo cosa sia sostanzialmente cambiato nello spirito, rispetto alla vecchia direzione sanitaria. In verità non lo sappiamo, ma siamo ansiosi di saperlo…Il signor Carozza, uno a caso, funzionale alla vecchia direzione, ha fatto una brillante carriera e de facto è diventato dirigente sanitario senza titoli né portafoglio…esattamente come succedeva nell’ancien régime ed i dirigenti amici degli amici, oggi stazionano tranquillamente al loro posto e continuano il loro lavoro…alcuni sindacalisti si guardano i fatti propri oggi allo stesso modo di ieri e chi paga le spese e assorbe i soprusi è il personale…oggi esattamente come ieri…e qualcuno si sente anche chiamare camorrista… Viva il gattopardo…si cambi si cambi, purché ogni cosa resti al proprio posto…E tanto per riportare alla memoria, in chiusura e augurare buona domenica, un abuso di potere di qualche tempo fa…ricordiamo a chi si fosse messo in ascolto in questo momento, che la cicatrice per l’asportazione dell’imperfezione cutanea di cui abbiamo parlato nel recente passato, è quasi scomparsa, restituendo al mondo “stupetiato” la visione della levigatezza eburnea di un leggiadro insieme… ma chi ha commesso il reato di abuso d’ufficio costringendo il sottoposto ad effettuare analisi, visita e biopsia “aggratiss” non ha subito alcuna indagine disciplinare…E’ appena il caso di sottolineare che la creatura di cui sopra, non soltanto ha arrecato danno all’immagine intemerata dell’Aziend,a ma ha offeso la dignità dei dipendenti, che non hanno alcuna possibilità di usufruire dello stesso trattamento…ed è giusto che si rispettino le regole ma, se permettete…quando qualcuno ritiene di avere il diritto di godere di privilegi in virtù della carica ricoperta, mentre gli altri devono persino abbassare la testa ed eseguire….bé…avete mai provato a ricevere un pugno sul naso da qualcuno che già vi sta per traverso?, ebbene, indipendentemente dal dolore momentaneo….ciò che conta è il pericoloso vibrare dei denti…. Hasta la vista!
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