BENEVENTO – All’esito di attività di indagini coordinate dai magistrati della Procura della Repubblica di Benevento, i finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Benevento hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente, emesso dal GIP del Tribunale di Benevento, per un valore di euro 207.858,60, relativo a depositi bancari, beni mobili ed immobili nella disponibilità di una ditta individuale operante nel commercio al dettaglio di carburanti per autotrazione avente sede nella provincia sannita.
Al termine delle investigazioni, avviate a seguito di una pregressa attività di verifica fiscale conclusasi nel mese di aprile del 2018, della Guardia di Finanza, è stato denunziato un soggetto di anni 59, originario di Solopaca, per il reato di cui all’art. 2 del D.L.gs 74/2000 (Dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti).
Il Nucleo di Polizia Economico- Finanziaria di Benevento ha, infatti, accertato che la ditta verificata aveva utilizzato fatture riconducibili ad operazioni “soggettivamente inesistenti” documentanti costi per un ammontare complessivo di euro 979.544,00 a cui è corrisposta un’imposta sul valore aggiunto detratta per euro 207.858,60, che costituisce l’imposta evasa.
In sede di esecuzione del provvedimento di sequestro le Fiamme Gialle sannite hanno individuato, presso un Istituto di Credito, disponibilità bancarie riconducibili al titolare dell’impresa pari all’intero ammontare del tributo evaso.