POSITIVO INCONTRO TRA SINDACATI ED I RAPPRESENTANTI DEL CITL. CHIESTA L’IMPIGNORABILITÀ DELLE PAGHE
CASERTA – Dopo le agitazioni annunciate dai dipendenti a causa dal ritardo nel pagamento degli stipendi di aprile e maggio, comunque già saldati, si è tenuto il 5 giugno ultimo scorso, nella sede del Consorzio Idrico “Terra di Lavoro”di Caserta, un incontro tra i rappresentanti provinciali dei sindacati FILCTEM CIGL e FEMCA CISL, unitamente alle RSU aziendali ed i dirigenti del CITL. Al centro del dibattito c’era la situazione venutasi a creare recentemente a causa di alcuni pignoramenti che hanno causato una temporanea emergenza di liquidità e rallentato di qualche giorno il regolare pagamento degli stipendi ai 47 dipendenti. La situazione di emergenza causata anche dell’ingente mole di crediti che l’Ente Idrico vanta nei confronti di numerosi comuni casertani, grazie all’impegno della nuova governance, è stata risolta in tempi rapidi ed entrambe le mensilità sono state già pagate ai dipendenti che hanno comunque assicurato la corretta fornitura del servizio. Nel corso dell’incontro sono state concordate le linee comuni da seguire per procedere alla redazione ed all’approvazione di un atto deliberativo volto a garantire l’impignorabilità degli stipendi e quindi a mettere i dipendenti al riparo da eventuali problematiche. La situazione paradossale nella quale si è recentemente trovato il CITL. che fornisce il servizio idrico a 37 comuni della provincia di Caserta, è dovuta principalmente alla notevole quantità di crediti che l’Ente idrico vanta nei confronti dei comuni. Una situazione che, di fatto, rallenta il regolare flusso di cassa con il conseguente disagio nel rapporto pagamenti tra clienti, fornitori e dipendenti. Da tempo il CDA guidato dal Presidente Pasquale Di Biasio è impegnato nel tentativo di risolvere, una volta per tutte, le ormai annose questioni pendenti e sono già numerose le iniziative intraprese nei confronti dei debitori miranti al rientro dei crediti.