di Giovanna Longobardi
CASERTA- Presso la Sala audiovisivi dell’Istituto Salesiano di Caserta, alle ore 19:30 di mercoledì 6 giugno, il Rotary Club Caserta “Luigi Vanvitelli” , il cui presidente è Marco Petrucci, presenta “Amor ch’a nullo amato amar perdona“, un convegno su Dante tra diritto e poesia, un’occasione per argomentatare e comprendere la struttura giuridica su cui si regge la Divina Commedia. “Amor, ch’a nullo amato amar perdona” è il verso 103 del canto V nell’Inferno della Divina Commedia, in assoluto uno dei versi più celebri del poema e dell’intera letteratura italiana, che alimentó nell’autore stesso un profondo senso di pietà nei confronti di un Amore in conflitto, in bilico tra un esame di realtà e la natura stessa del sentimento che ha poi, di fatto, generato la morte.
Dante, calato nel dibattito contemporaneo attraverso una attenta riflessione, sarà la chiave di volta per un’analisi fatta di immagini e di un aldilà dominato da leggi, giurisdizioni, funzionari e giudici, servendosi però di un sistema strutturato e sofisticato per esplorarne soprattutto le particolarità.
Ne discutono insieme col pubblico l’avvocato Gennaro Iannotti, il professore Gianluca Parente e la professoressa Marilena Lucente. Il reading è a cura di Maria Antonietta Scaringi.
Modera Fabrizio Arnone, giornalista de “Il Mattino “ e Socio Rotaract Caserta “Luigi Vanvitelli”.
L’evento è ad ingresso libero con possibilità di parcheggio all’interno della struttura.
