di Dalia Coronato
“La musica non si divide in generi, ma in buona o cattiva e Amaury è musica buona” ha esordito Sossio Lupoli durante la seconda serata di “Un bel fatto festival”. La manifestazione si è tenuta lo scorso week-end nel suggestivo scenario del belvedere di San leucio, all’interno della sede di Musicaperta Musictherapy, associazione dedicata alle arti terapeutiche, dove il primo ospite della serata ha fatto il suo ingresso raccontandosi attraverso la buona musica.
Amaury Cambuzat , leader e fondatore della celebre band Ulan Bator – un gruppo che ha maggiormente segnato la storia dell’underground musicale europeo – ha reso partecipe il pubblico con il suo lavoro da poli-strumentista riproponendo brani che hanno ispirato il percorso del memorabile complesso francese.
Luci calde, ombre rosse, chitarra e loop-machine: questa è stata l’atmosfera intima ed espressiva che ha introdotto la serata di “Un bel fatto”. Il festival, mirando alla divulgazione della musica d’autore, della letteratura moderna e dell’arte contemporanea, ha portato una brezza diversa dalle solite serate casertane.
“ Diciotto anni di Jarmush mi hanno permesso di conoscere una serie di musicisti come Amaury, belle persone , artisti che hanno una profonda esperienza e portano la loro arte in giro per il mondo, ma continuano ad essere loro stessi”, ha confidato Sossio, curatore della parte musicale della rassegna.
La serata è stata ricca di momenti, come l’esposizione di fotografia, pittura e scultura di Quadratum Lab. I giovani ragazzi del collettivo hanno allestito la sala interna che affaccia sul belvedere di San Leucio. Il bellissimo panorama ha fatto da sfondo ad opere come quelle di Maria Russo, giovane fotografa diplomata presso la scuola d’arte di Verona, la quale ha esposto un lavoro selezionato da una famosa rivista newyorkese. Il progetto intitolato “Good vibes” è riuscito a trasmettere ciò che lo caratterizza: semplicità e cose positive.
Le posi naturali della modella, lo sguardo distante ma deciso, l’insolita figura al centro dell’inquadratura hanno trasferito sensazioni tangibili, fresche, nuove. “Il soggetto riportato giocava divertito davanti l’obbiettivo e ho cercato di cogliere momenti genuini”, ha affermato Maria, sottolineando come la sua fotografia vuole coinvolgere senza sforzi lo spettatore che osserva la foto.
Differente e riflessivo il progetto mostrato dal fotografo freelance Michele Di Lillo. “Il tempo che scorre” è stato un titolo scelto che parla da sé. Osservando il ritratto di una bambina esposto accanto a quello di una giovane donna e di una persona più anziana, si può notare immediatamente il congelamento di un istante che scivola via come l’acqua. Ed è stato proprio quest’ultimo l’elemento elaborato dall’artista, al fine di sottolineare il continuo movimento del tempo che passa. “Ad ogni fotografia ho applicato un tempo di esposizione diverso, giocando con un elemento difficile come l’acqua che non viene imprigionata dalla luce, ma rimbalza, modellando un’immagine in divenire”.
I ritratti che mostrano tre periodi differenti del ciclo della vita sono stati scattati in bianco e nero. La scelta della fotografia monocromatica è stata voluta per ricordare al pubblico che “la memoria non ha colori, è istantanea e non rarefatta” ha precisato il fotografo.
La serata si è conclusa con un reading di poesie. I testi scritti dal cantautore Alessio Sollo sono stati recitati con grande abilità da Roberto Solofria. Invece, il saluto di Paola Salvetti – organizzatrice della rassegna – ci ha ricordato le date ulteriori e gli eventi imperdibili che si susseguiranno nei prossimi week-end.
26 MAGGIO
> Alessandro Fiori presenta il suo ultimo libro: “Gite” (Ed.Ibexhouse)
> Alessandro Fiori in concerto
> Mostra di Manuele Altieri
9 GIUGNO
> Marco Ehlardo presenta il suo ultimo libro: Fratello John, sorella Mary (Ed. Spartaco)
> Personale fotografica di Nicola Tranquillo
> Presentazione abiti in tessuto wax di Beatrix Jessica Jaeger
> The Black Garden Circus in concerto
23 GIUGNO
> Chiara Piscitelli presenta il suo libro: “ Un bene palindromo” (Ed. Lieticololle)
> DomDom arte in mostra
> Anna Mancini in concerto
7 LUGLIO
> Riccardo Ceres in concerto “ Spaghetti Southern”
> Nicola Maiello presenta il libro: “Come un bullone” (Ed. Gnasso)
> Personale fotografica di Pasquale Loffredo