di Giovanna Longobardi
S. MARIA C.V. – Venerdì 4 maggio, presso l’ISISS “Righi Nervi” di Santa Maria C.V. è avvenuta la presentazione del libro ‘Solo un prete‘, scritto da Luigi Intelligenza e pubblicato da Gnasso Editore, che ha visto la partecipazione sentita di alunni e docenti. a fare gli onori di casa la dirigente scolastica, Alfonsina Corvino che ha dichiarato.” Sono onorata che questo incontro sia avvenuto nella mia scuola, sia perché credo nell’importanza di manifestazioni di grande valenza sociale per non spegnere la riflessione sulla storia di don Diana, ma anche perchè don Peppino Diana è stato il mio parroco e uno dei miei riferimenti di vita quando frequentavo la chiesa di San Nicola di Bari a Casal di Principe”. La penna e lo stile di Luigi Intelligenza in un ‘Solo un prete’ aprono una nuova finestra sulla storia di Don Peppe Diana, riconosciuto come il sacerdote anti-camorra e la prima vittima delle mafie brutalmente uccisa in una chiesa, la sua, quel luogo sacro dove operava per contrastare il malaffare. Sul fondo permane l’incontrovertibile volontà di don Diana, stavolta raccontata da un suo caro amico, don Giuseppe Sagliano, come scenario di un libro che è un viaggio della memoria a ritroso nel tempo. Tra le pagine riemerge la figura di un uomo, don Peppino Diana, diversa rispetto a quella riproposta negli anni. La testimonianza raccolta da don Giuseppe Sagliano, infatti, intreccia la storia, la vita e la morte di don Peppino con la storia di un territorio e di migliaia di persone. Oltre all’autore Luigi Intelligenza e a don Giuseppe Sagliano, sono stati ospiti della manifestazione al Righi Nervi il primo cittadino di Santa Maria C.V., Antonio Mirra, l’avvocato Giuseppe Simeone, Padre Ciro Andreozzi e Alfonsina Venditti. L’incontro si è riscoperto anche occasione di un confronto aperto tra gli allievi e l’autore; una chance per rispondere alle domande, dissipare dubbi e alimentare riflessioni. Il giovane autore Luigi Intelligenza ha sottolineato che ‘Solo un prete’ non è un semplice libro, ma è lo specchio della volontà di don Giuseppe Sagliano che ha voluto far luce sulla figura di un uomo che è diversa da quella trasmessa dai media.
