AVERSA – Nella sesta domenica di Pasqua, Giovanni ci annuncia il compimento della rivelazione dell’amore di Dio per l’umanità. “Spesso abbiamo la tentazione di pensare di andare noi alla ricerca di Dio”, osserva Mons. Angelo Spinillo nel commentare le letture di domenica 6 maggio. “Crediamo di esprimere la fede in Dio come una conquista o un frutto di una nostra azione. In realtà, quando Dio si rivela, è lui che si fa conoscere: è il Signore che viene incontro a noi”. Del resto, è proprio l’apostolo dell’amore del Signore ad illuminarci nella seconda lettura, quando scrive che l’amore di Dio si è manifestato in noi quando Egli “ha mandato nel mondo il suo Figlio unigenito, perché noi avessimo la vita per mezzo di lui”. Ancora nella parola del Vangelo, leggiamo il comandamento che Gesù lascia ai suoi discepoli: amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi. “L’amore di Dio per noi è la garanzia della nostra libertà”, aggiunge il Vescovo di Aversa, “la libertà di proiettarci verso il bene”.
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