BENEVENTO – Il Consigliere Comunale con delega al Verde, Angelo Feleppa, ha rilasciato stamani la seguente dichiarazione: “Credo opportuno ringraziare la consigliera Pedà per l’attenzione che negli ultimi giorni ha voluto dedicare alle condizioni del verde pubblico, ed in particolare alla situazione in cui versano le aiuole comunali ‘adottate’ da aziende e privati. Come evidente a tutti, sono partiti alcuni interventi al fine di prevenire i disagi che la presenza incontrollata di erbacce ed arbusti spontanei può creare nei quartieri e nelle contrade. Un passaggio decisivo, frutto della programmazione e della sensibilità messa in piedi dall’amministrazione comunale. Anche su questo fronte, tanto il lavoro da realizzare ma già solo il fatto di aver iniziato per tempo le attività conforta sulla possibilità di mettere a punto un calendario capace di assicurare decoro e manutenzione diffusa in tutta la città. L’approvazione del bilancio ci consente di intervenire in maniera incisiva. Il tema su cui punta l’attenzione la consigliera attraverso una nota stampa, fa poi riferimento all’iniziativa “Adotta un’aiuola” attraverso la quale, come da lei stessa ricordato, l’amministrazione comunale affidò decine di aiuole a soggetti privati: l’idea era quella di rendere un servizio pubblicitario e di visibilità a fronte di una manutenzione delle aree prese in carico. Un ringraziamento doveroso va innanzitutto rivolto a tutti coloro che hanno deciso di apportare un contributo alla qualità del patrimonio pubblico. Purtroppo, però, per inerzia o distrazione, in qualche caso per difficoltà economiche, alcuni dei soggetti affidatari hanno permesso che le aree ‘adottate’ ritornassero in condizioni fatiscenti. Quest’ultima condizione, così come anticipato nella ultima seduta della commissione ambiente del 24 aprile, però, rappresenta una precisa violazione dei disciplinari con cui quelle aiuole furono affidate ai privati. Non siamo più di fronte ad una ‘semplice’ incuria ma alla violazione di un accordo sottoscritto con l’Ente Comune: una divergenza rispetto alla quale l’Ente può far valere tutte le previsioni del caso. Anche per questo motivo ringrazio la consigliera e la competente commissione consiliare che nei prossimi giorni procederà ad un approfondimento sulla situazione di quelle aiuole, perché così attiverà un ulteriore allarme per coloro che non rispettano il vincolo di cura delle piccole e strategiche porzioni di verde. Con il sostegno costante delle sensibilità in campo e con il lavoro solerte della macchina comunale, sono sicuro che riusciremo in breve tempo a ripristinare le migliori condizioni anche per le aiuole adottate”.