di Prospero Cecere
CASERTA – Esperienze di Giustizia e Legalità, questo è il tema del convegno organizzato dal movimento Azione e Partecipazione a cui fa capo Enrico Trapassi e l’Associazione per la legalità di cui è fondatore Don Aniello Manganiello. L’appuntamento è per venerdì 20 aprile 2018 alle ore 18.30 presso L’Hotel Europa di Caserta. Un parterre di eccezione ci sarà, poiché essendo i punti del convegno di giustizia e legalità sempre all’ordine del giorno, Enrico Trapassi, presidente dell’associazione insieme al gruppo che ha costituito ha deciso di mettere un serio e particolare sigillo sociale ad un tema che guarda caso è certamente molto sentito fra gli operatori sociali , operatori del terziario, cittadini , addetti ai lavori professionisti ed operatori della giustizia. Proprio per questi motivi Enrico Trapassi giovane e rampante professionista per l’occasione ha invitato il procuratore della repubblica del tribunale di Napoli Nord Domenico Airoma che è anche vicepresidente del “Centro studi Rosario Livatino” che interverrà alla conviviale raccontando agli intervenuti le sue esperienze di lavoro come tutore della giustizia in un territorio come quell’Agro Aversano e dell’hinterland napoletano a ridosso del territorio normanno, dove ogni giorno accadono episodi di cronaca e di malagiustizia.
Non a caso proprio oggi a Parete, si è registrato un episodio di cronaca alquanto particolare dove un imprenditore mentre era nella sua abitazione ha esploso quattro colpi di arma da fuoco regolarmente detenuta per intimorire persone sospettabili a bordo di due moto i quali doveva eseguire forse una esecuzione. L’imprenditore aversano titolare di un ristorante accortosi che qualcosa non andava per il verso giusto ha attirato l’attenzione di passanti esplodendo i colpi in aria facendo dileguare il commando. Tale episodio porta alla luce non solo la malavita in quei posti ma soprattutto il tema della legittima difesa .
Insieme a lui interverranno anche il sovrintendente della polizia di Stato Nicola Barbato insignito della medaglia d’oro al valor Civile. Nicola Barbato in servizio presso la squadra mobile di Napoli, diretta dal dirigente superiore di polizia Vittorio Pisani ha contribuito a rendere grande, è impegnata in una delicata operazione antiracket a Fuorigrotta, uno dei quartieri caldi del capoluogo campano. Nicola Barbato, cinquantenne, uno dei migliori elementi della squadra, ha indagato sotto copertura su un imponente giro di estorsioni. Quando nasce una sparatoria con uno dei camorristi ormai prossimo all’arresto. Un colpo di pistola devasta purtroppo l’agente di polizia, distruggendogli la spina dorsale e riducendolo in fin di vita. Gli aggressori, grazie alle indagini di Barbato, saranno successivamente catturati.
E’ inutile dire che don Aniello Manganiello fondatore di Ultimi associazione della legalità concluderà con un suo intervento le esperienze che si sono succedute negli ultimi 10 anni .
Il convegno sarà moderato da Antonella Bufone Ufficio Stampa del Sindacato di polizia COISP.
E’ UNA OCCASIONE DA NON PERDERE .