(f.n.) – Salve…qualcuno saprebbe dirci in cosa consiste esattamente la specialistica ambulatoriale?, no?, ve lo diciamo noi… afferiscono a tale comparto, tutte le prestazioni erogate dai medici, psicologi, biologi, veterinari, fisici, chimici che operano negli ambulatori e nei laboratori del Servizio Sanitario Nazionale. Ovviamente nell’ambito dei Lea (livelli essenziali di assistenza) il comparto di cui sopra, comprende tutte le attività finalizzate alla prevenzione, diagnosi, cura, riabilitazione, effettuate da medici specialisti, quindi visite, diagnostica strumentale, analisi di laboratorio, prestazioni terapeutiche, alcuni interventi chirurgici e riabilitazione.
Detto questo ed era doveroso precisarlo, aggiungiamo che il 1 febbraio 2018, l’Asl casertana ha pubblicato la graduatoria provvisoria di psicoterapeuti, biologi e chimici per l’anno in corso…E’ il caso di soffermarsi sulla frase composta da due parole: “graduatoria provvisoria”, due parole significative al punto tale che, se ci pensate su un attimo, vi si aprirà un firmamento di possibilità, di ipotesi e di sorprese… “graduatoria”…semplicemente “favoloso” ciò che può avvenire all’interno di una graduatoria…se è “provvisoria”…poi… l’infinito moltiplica se stesso…Ma sulla possibilità universale che si innesta sul concetto di “graduatoria provvisoria”, pubblicheremo un trattato a parte…Torniamo alla graduatoria provvisoria in oggetto ed al fatto che la graduatoria definitiva, dopo due mesi, la si sta ancora aspettando… Ma non finisce qui, perché una farfallina bianca, che planando leggera dall’inizio del Corso Trieste, ci ha portato a volo radente, uno: la notizia che alcune domande presentate da Biologi sarebbero finite nell’elenco dei Psicoterapeuti, due: la bieca ma non insolita novella di Pec con documentazione e ricevute, ovviamente dimostrabili, mai lette dagli incaricati a farlo, negli uffici preposti, tre: l’annuncio di autocertificazioni perfettamente a norma di legge, considerate non valide ed infine, dulcis in fundo, quarta ed ultima news…il personale dell’ufficio preposto dell’Asl che risponde al telefono e …meraviglia delle meraviglie…dichiara di non sapere cosa rispondere…Decisamente anche noi, adesso, siamo senza parole…ci siete riusciti, graziassai… ma, a differenza del personale non informato per colpa vostra, che, ingenuamente dichiara il suo status, noi ci riprendiamo immediatamente, assieme a quella parola che nessuno ha facoltà di darci o toglierci, se non noi stessi…E vi chiediamo conto del vostro impegno e della vostra retribuzione, se a distanza di due mesi non siete riusciti a mettere insieme una graduatoria definitiva a meno che non siate in attesa di festeggiare il 2019 con i botti-maradona, per pubblicare la graduatoria del 2018 o… dovremmo iniziare a pensare a qualcosa che somigli ad un interesse privato?…no?, allora datevi una mossa…hasta la vista!