Il segretario provinciale del Movimento Idea Sociale, Luigi Falché, dopo il voto di domenica 4 marzo, scrive una lunga lettera aperta al sindaco di Caserta Carlo Marino.
“Egregio signor Sindaco.
In questi 21 mesi abbiamo assistito solo a proclami, annunci, articoli di giornale, sui quali si enunciava “la qualunque”, nelle migliori delle ipotesi senza nessun seguito, in altri casi, invece, si è offesa l’intelligenza dei cittadini, annunciando l’esatto contrario di quanto poco tempo prima affermato. Questi 21 mesi sono sotto gli occhi di tutti i cittadini, caro Sindaco, i quali oggi si sentono traditi, avendo creduto in un possibile cambiamento, nei proclami da Lei urlati in campagna elettorale, e che hanno certamente votato le persone ma, soprattutto, un programma elettorale, il Suo e del PD! Fatto di speranze, che purtroppo ad oggi sono state completamente disattese. Purtroppo dobbiamo prendere atto che una sola cosa Le è riuscita, Sig. Sindaco: far rimpiangere la precedente amministrazione, ricordata più per la sua assenza ed inerzia che per altro. Non sono il solo a dirlo ma sono i cittadini che ogni giorno ascolto e con i quali mi confronto, i quali si sentono, addirittura, traditi, disillusi ed avviliti da questo governo cittadino, più famoso per i social che per le cose concrete fatte. Ad oggi non si può che constatare il completo fallimento di quella che doveva essere la svolta, quella che avrebbe dovuto liberare e rivoluzionare Caserta. Un’amministrazione, quella di Marino, guidata dalla “poderosa esperienza” politica dei soliti noti. Se al Sindaco Marino si può imputare l’inesperienza, la mancanza di polso, il disconoscere la macchina amministrativa e quindi l’incapacità di metterla in funzione producendo atti e non più solo articoli di giornale, di cosa invece si possono ringraziare i suoi consiglieri? Cosa hanno fatto per Caserta? Quale progetto è stato presentato alla Regione ed approvato? Dov’è finito il Master Plan? Insomma di quale beneficio vive questa città e questa amministrazione? Assolutamente nulla!!!! Nel corso di queste settimane alcuni consiglieri comunali all’opposizione, hanno evidenziato il fallimento di questa amministrazione, ma riteniamo necessario esprimere ulteriori e specifiche valutazioni. :– si continua a foraggiare economicamente la publiservizi senza che i servizi siano erogati per come dovrebbero e con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti; – la formazione sistematica ed incontrollata di debiti fuori bilancio tale da minacciare gli equilibri finanziari dell’Ente; – utilizzo delle Royalties spesso per iniziative con nessuna ripercussione permanente per il territorio ma solo per eventi non inseriti in un sistema di attrazione turistica serio e duraturo nel tempo; __ Il totale abbandono delle frazioni e della periferia lasciate a se stesse con strade impraticabili, senza sicurezza di alcun genere e senza che si intraveda, nemmeno lontanamente, una soluzione. Si potrebbe continuare, per esempio, con la vicenda della stazione ferroviaria (lei parlava addirittura di interramento) perché politicamente strumentalizzata per fini politico-elettorali e non altro, con la bonifica, rispetto alla quale Caserta vedrà solo l’aria, come sempre! Evidenziamo, ancora, tra le cose promesse e non realizzate, la mancata approvazione del Piano regolatore dell’area Macrico, del Piano Strutturale Comunale di Caserta, il mancato avvio della raccolta differenziata dei rifiuti…etc. etc. …come tristemente noto agli operatori e cittadini casertani!
Egr. Sindaco Marino, questi sono solo alcuni dei suoi fallimenti oramai certificati. Osserviamo, e non farlo sarebbe impossibile per chi è in buona fede, come sia pericolosamente incline a realizzare “sempre più strisce blu”, favorendo sempre i “soliti noti” e contestualmente disegni clientelari altrui e che, in definitiva, la Sua amministrazione sia purtroppo da considerare nociva e dannosa per gli interessi generali dei cittadini casertani, da Lei prima illusi e poi traditi! Il Movimento Idea Sociale, a questo punto, chiede un atto di coscienza da parte del Sindaco, che prenda atto della sua incapacità politica e soprattutto amministrativa, che si renda conto che questa città ha necessità di rinascere e rifiorire, che capisca che continuando ad amministrarla in questo modo la porterà alla “morte”. Così facendo, la città rimarrà nel baratro dal quale sarà di certo non impossibile ma sicuramente dura uscirne. L’atto di coraggio ed autocritica lo si chiede a tutta l’amministrazione, perché se è vero che il sindaco è il punto di riferimento, l’intera compagine sarà colpevole di aver avvallato la crisi sociale, morale ed economica che si aggraverà ulteriormente continuando di questo passo.
Il Movimento Idea sociale chiede quindi di rimettere il mandato nelle mani degli elettori.
Dal Sindaco Carlo Marino, per quanto già espresso, esigiamo le dimissioni per manifesta incapacità amministrativa”.