(f.c.) Hanno parlato i consulenti tecnici della Procura sull’anomalo aumento del peso dei rifiuti registratosi negli anni in cui è stato sindaco di San Felice a Cancello, Pasquale De Lucia e dirigente del settore ecologia, l’ingegnere Antonio Basilicata.
I consulenti, entrambi dottori commercialisti, hanno chiarito che negli anni 2014, 2015 e 2016 il peso medio dei rifiuti organici per abitante al giorno è stato di 510 gr, 420 gr e 460 gr, laddove la media regionale si attestava intorno ai 300 gr. I consulenti della Procura hanno detto di aver confrontato i dati del Comune di San Felice con quelli dei comuni di Capua, San Nicola La Strada e Maddaloni che presentano caratteristiche simili. Mentre i numeri di San Felice superavano sempre la media regionale, quelli degli altri comuni citati si attestavano nella media. “San Felice a Cancello è risultata, in particolare, sempre superiore nei numeri a Maddaloni, pur avendo quest’ultima molti abitanti in più”, ha detto uno dei dottori commercialisti.
I due esperti sono stati sentiti anche sulle differenti pesate registrate in modo anomalo dalle due ditte, Russo e Balsamo e hanno confermato che il peso risultava sempre aumentato presso la seconda ditta, quella dei fratelli Balsamo.
Il danno economico che ne sarebbe scaturito per le casse del Comune, secondo i due ctu, sarebbe stato di 142.000 euro, calcolati utilizzando come criterio la differenza tra il peso registrato presso Balsamo e la media dei pesi dei rifiuti organici in tutta la Regione.