CASTEL VOLTURNO, RISANAMENTO AMBIENTALE: MARTEDI L’ACCORDO DI PROGRAMMA

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di Dimitri Russo*
dimitri russo 150x150 CASTEL VOLTURNO, RISANAMENTO AMBIENTALE: MARTEDI LACCORDO DI PROGRAMMANessuna amministrazione comunale, senza l’aiuto della Regione Campania e del Governo Nazionale, può risollevare le sorti di questo meraviglioso e complicato territorio. Lo sapevamo ancor prima di cominciare questa avventura, lo sapevano tutti i cittadini che ci hanno dato fiducia.
Era indispensabile attivare la cosiddetta “filiera istituzionale”  per coinvolgere chi ha maggior potere e più capacità finanziaria per invertire una rotta di declino inesorabile per la nostra comunità. Lo abbiamo fatto scegliendo lo strumento che ci mette a disposizione la nostra Costituzione: un partito, il mio partito, il Partito Democratico.  Solo così, in questi anni, siamo stati in grado di portare la realtà speciale di Castel Volturno al vertice del dibattito politico nazionale: interrogazioni parlamentari, audizioni in commissioni parlamentari, articoli di decreti, emendamenti di legge, proposte, riunioni, conferenze, dibattiti.
Fondamentale era far capire, ai decision makers e all’opinione pubblica, la straordinarietà – unica e complicata – di Castel Volturno. E allora interviste, video (anche provocatori), documentari,  presenze in tv, quotidiani internazionali, partecipazione a dibattiti e manifestazioni a Torino,  a Cagliari, a Catania,  ovunque. Ogni occasione è stata utile per denunciare e far comprendere la drammaticità di un territorio in ginocchio, ma anche di far percepire quanta bellezza, quante potenzialità e quanta dignità avrebbe potuto essere disvelata se per Castel Volturno si fosse intervenuti con strumenti fuori dall’ordinario. Abbiamo elaborato relazioni, tabelle, report, proiezioni, slides e ogni altro mezzo di rappresentazione affinché si capisse appieno la nostra realtà. Lo abbiamo fatto con passione e coinvolgimento tanto da far sentire un po’ “castellani” anche i nostri interlocutori. Un strategia chiara.
Le nostre istanze, raccolte sempre e con attenzione dai rappresentanti campani del PD (Consiglieri ed Assessori Regionali, Deputati, Senatori, Europarlamentari), hanno raggiunto l’apice a maggio 2017 –  in tempi lontani dalle campagne elettorali – quando Matteo Renzi, appena eletto segretario nazionale,  mi chiama al telefono e successivamente annuncia pubblicamente, durante l’assemblea nazionale, che il PD riparte da Castel Volturno. Da quel giorno  si sono susseguiti tante occasioni per dare concreto seguito all’impegno preso. Nel decreto n. 91/2017 (Decreto per il rilancio del Sud Italia) del 20/06/2017 è stata prevista la nomina di un Commissario Straordinario di Governo per l’emergenza di Castel Volturno. Risultato storico: finalmente il Governo Nazionale ha consapevolezza delle nostre problematiche e si impegna ad intervenire. Ad agosto il Prefetto Francesco Cappetta viene nominato Commissario Straordinario. Ha avuto il compito di elaborare un piano di risanamento ambientale, urbano e sociale per Castel Volturno. Il Commissario ha incontrato tutte le realtà di Castel Volturno e, coordinandosi con la nostra amministrazione, ha incontrato i vertici della  Regione Campania e del Ministero dell’ Interno per reperire le risorse necessarie. Decine e decine di incontri a Palazzo Santa Lucia e al Viminale.
E’ così che nasce il protocollo di intesa tra Comune, Regione Campania, Ministero dell’Interno e Commissario Straordinario. Un programma di interventi (videosorveglianza su tutto il territorio, abbattimento dei ruderi sulla costa e  protezione del litorale dall’erosione, interventi strutturali sul sistema fognario,  nuove isole ecologiche,  riuso dei beni confiscati, nuovi impianti sportivi, potenziamento dei servizi sociali, ecc. ) con copertura finanziaria per oltre 20 milioni di euro.
Martedì 20 febbraio 2018, alle ore 16:00 nella Sala Consiliare del Comune di Castel Volturno, questo protocollo d’intesa verrà firmato dal sottoscritto,  dal Prefetto di Caserta, Raffaele Ruberto, dal Commissario Straordinario per Castel Volturno, Francesco Cappetta,  dal Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, dal Capo Dipartimento delle Libertà Civili e Immigrazione, Prefetto Gerarda Pantalone, dal Direttore dell’Ufficio di Coordinamento e Pianificazione delle Forze di Polizia, Prefetto Alessandra Guidi e dal Ministro dell’Interno, Marco Minniti.
Il Ministro, accogliendo le richieste del sottoscritto, consapevole che oltre agli interventi di riqualificazione previsti nel protocollo d’intesa è importante garantire maggiori livelli di sicurezza e controllo del territorio, ha disposto, come promesso quando venne in vista con Renzi a Dicembre 2017,  un rafforzamento delle forze di polizia con l’invio di 10 equipaggiamenti e 28 unità.
Mai nella sua storia questo comune ha ricevuto tanta attenzione e risorse concrete. È il risultato di un grandissimo lavoro e di tanti sacrifici da parte di tutti,  da noi amministratori comunali al Ministro Minniti, al Presidente De Luca che, tra l’altro, sta già impegnando altre risorse per centinaia di milioni di euro previste nel “Masterplan del litorale domitio-flegreo”, in cui Castel Volturno ha un ruolo primario. Una congiuntura favorevole che traccia  in modo netto e irreversibile il percorso per la rinascita e lo sviluppo di questo territorio. Ai cittadini castellani si comincia a restituire ciò che per anni è stato loro sottratto e negato.
*sindaco di Castel Volturno