Tre persone, rispettivamente di 27, 29 e 41 anni, sono state arrestate per la rapina nel corso della quale, sabato scorso, a Frattamaggiore (Napoli), un gioielliere ha ucciso un altro componente della banda. Uno dei rapinatori era stato arrestato dalla Polizia di reato in flagranza di reato. Le indagini hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico degli altri due autori materiali e di un quinto soggetto che aveva avuto il ruolo di ‘palo’. Risulta ferito uno dei tre fermati per la rapina di Frattamaggiore nel corso della quale il gioielliere ha ucciso uno dei componenti della banda: probabilmente il fermato è stato colpito nella stessa circostanza. Sono stati i carabinieri del Gruppo di Castello di Cisterna e della Tenenza di Caivano ad eseguire il provvedimento di fermo emesso dal Pubblico Ministero della Procura di Napoli Nord. Complessivamente sono stati in quattro ad agire, più una quinta persona, un ‘palo’, che ha consentito l’ingresso nella gioielleria Corcione. Due dei fermati hanno reso confessione al pm nel corso dell’interrogatorio avvenuto questa notte nella Caserma dell’Arma di Caivano. Nei confronti del terzo, i gravi indizi di colpevolezza si sono ricavati dal rinvenimento, a seguito di perquisizione domiciliare, di un giubbino e di un paio di scarpe utilizzate, secondo un video acquisito, nel corso della tentata rapina.