di Alessandro Aita
CASERTA – Si è chiuso ieri sera il calciomercato di riparazione che ha visto la Casertana tra le protagoniste del girone C di serie C. Il presidente D’Agostino ha scandagliato tutt’Italia per poter rinforzare la squadra nelle mani di mister Luca D’Angelo per uscire il prima possibile dalle zone più calde della classifica. Ben cinque i colpi di Aniello Martone in questo gennaio, a cominciare da Alessandro De Vena, arrivato per aggiungere una freccia in più nell’arco offensivo della società di Terra di Lavoro e fresco di debutto nel ko con la Fidelis Andria. Uno spezzone di gara anche per il terzino Antonio Meola, che ha convinto nel suo periodo di prova e si è guadagnato un contratto fino a giugno…e non solo: lo scambio fra Finizio e Mezavilla con la Reggina avrebbe spalancato le porte della titolarità al giocatore napoletano. Gli ultimi botti sono arrivati negli ultimi due giorni di mercato; è di prestigio l’arrivo in prestito di Antonio Romano, talentino della Primavera del Napoli che non è riuscito a sbocciare a Carpi in B; ma le buone prove della stagione 2016/2017 con la maglia del Pisa sottolineano come il giocatore sia di livello per la terza serie. A poche ore dalla chiusura sono arrivati gli ultimi due botti: il primo è il portiere Francesco Forte, da non confondersi con il talentino classe ‘98 della Primavera, protagonista nel Rende quinto in classifica con 19 gol subiti in 22 gare e che può tranquillamente ambire al posto impegnato da Cardelli. Il secondo, che sostituirà Jacopo Galli in rotazione, è il terzino Paride Pinna, a lungo inseguito dalla Casertana in sede di mercato e finalmente giunto al Pinto. Una squadra rinnovata, che non ha perso pezzi importanti: gli addii di Benassi, Marotta e Colli non pesano tanto sulle strategie di D’Angelo, essendo loro ai margini della squadra, mentre il pezzo pregiato Carriero si accaserà al Parma solo dalla prossima estate. Con i settori del campo tutti rinforzati, la salvezza diretta è un obbligo. Puntare a qualcosina di più, anche.