CASERTA – La Giunta comunale, su proposta degli assessori Daniela Borrelli e Vincenzo Girfatti, ha approvato l’adesione al Progetto “MEDSILKROAD, la Via della Seta nel Mediterraneo. Il progetto, promosso in particolare dell’Università della Murcia (Spagna), ha come obiettivo, nel riprendere la vecchia Via della Seta del Mediterraneo, la creazione – si legge nel provvedimento – di una rete di commercio tra territori mediterranei dotati di eccellenze e un ricco patrimonio culturale ed industriale legato alla seta, senza contare della speciale unione che già hanno Murcia e Caserta (San Leucio) grazie ai Borbone nel XVIII secolo. Dopo il ritorno di Carlo III a Madrid fu infatti creata la Fabbrica reale della Seta a Murcia, e in contemporanea il figlio Ferdinando IV proclamò la creazione del Real Sito di San Leucio nonché il suo famosissimo Statuto, divenendo così il primo esempio nella storia di comunità “sociale”. Ancor oggi, peraltro, San Leucio è noto in tutto il mondo per i suoi eccellenti tessuti.
Il progetto è in linea con il Programma Operativo Regionale della Regione Campania (Italia) – “POR Campania FESR”, soprattutto l’Asse I (Ricerca e Innovazione), l’Asse II (ICT e Agenda digitale) e l’Asse III (Competitività del sistema produttivo).
Le azioni da sviluppare dal Comune di Caserta riguarderanno tutti gli aspetti relativi alla crescita sostenibile e alla coesione sociale e territoriale, in collaborazione con altre istituzioni all’interno e all’esterno del territorio. L’impegno delle parti interessate e il dialogo con il partenariato economico e sociale saranno inoltre essenziali per costruire una forte cooperazione transfrontaliera nel bacino del Mediterraneo.