di Giovanna Longobardi
CASAGIOVE – È già pronta sul nastro di partenza la nuova misura governativa dalla denominazione significativa “Resto al Sud”. Si tratta di un bando dedicato ai giovani dai 18 ai 35 anni residenti nelle 8 regioni del Mezzogiorno o che, dopo un’esperienza formativa altrove, abbiano intenzione di ritornare. L’incentivo, promosso dal Ministro per la Coesione territoriale ed il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti, gestito da Invitalia, sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali che possano rinvigorire l’economia del Sud. Nella giornata di ieri 11 gennaio, nella sala consiliare del Comune di Casagiove nella persona del sindaco Roberto Corsale, ha presentato le forme attuative del bando chiedendo in sintesi ai giovani casagiovesi di mettersi in gioco e di non lasciar correre via questa chance. Seduti al tavolo dei relatori gli assessori Mimmo Ianniello e Mariella Sapone che sono intervenuti sull’importanza di saper creare ricchezza intesa come un panorama di servizi a favore della collettività. In particolare, l’assessore Fondi Nazionali e Comunitari Mariella Sapone ha incentrato il suo pensiero sul valore della vicinanza tra istituzioni e società civile. “I giovani non possono restare nell’incompletezza e hanno il diritto di capire come fare impresa, che non sia, però, un’impresa di relazioni retta su vane promesse”.
Al seminario informativo hanno preso parte su invito dell’amministrazione anche il Segretario Confartigianato Campania, Luca Pietroluongo, la BCC di Casagiove, partner dell’iniziativa, rappresentata da Alfredo Ricciardi e il dottore commercialista Francesco Nittoli; quest’ultimo ha illustrato dettagliatamente i contenuti del bando “Resto al Sud” consultabile dal sito ufficiale di Invitalia –
http://www.invitalia.it/site/new/home/cosa-facciamo/creiamo-nuove-aziende/resto-al-sud/cose.html
La misura prevede 1.250 milioni di euro in dotazione che saranno assegnati ai migliori progetti presentati. Il finanziamento massimo è di 50.000 euro per ogni richiedente, che può arrivare ad un massimo di 200.000 euro nel caso di più richiedenti, già costituiti in società o prossimi alla costituzione. Poi ci sono altre agevolazioni come credito a tasso zero e una copertura quasi integrale del fondo di garanzia. Una misura che rende molto facile l’accesso al credito se si hanno progetti alternativi ed innovativi rispetto alla superata visione che economia è uguale ad attività commerciali.
A partire dalle 12.00 di lunedì 15 gennaio 2018, gli aspiranti imprenditori potranno presentare domanda sul sito di Invitalia per chiedere le agevolazioni. Resto al Sud si rivolge ai giovani under 35 residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, che non abbiano un rapporto di lavoro a tempo indeterminato, che non siano titolari di altre imprese attive, che non abbiano beneficiato di altre agevolazioni negli ultimi tre anni. È possibile avviare attività imprenditoriali relative a produzione di beni nei settori dell’artigianato e dell’industria, della pesca e dell’acquacoltura, della fornitura di servizi e a tutto quello che è compreso nel settore turistico. Condizione fondamentale per poter usufruire dell’incentivo è che le imprese destinatarie dei fondi e i giovani imprenditori dovranno rimanere per tutta la durata nelle Regioni di riferimento.
Affinché un’idea possa essere vincente, il Comune di Casagiove sta prevedendo l’apertura di uno sportello informativo e di consulenza gratuita per offrire orientamento agli studenti e a chiunque voglia investire nelle proprie idee e non sa da dove ancora da dove cominciare.
