PIEDIMONTE MATESE – Si è svolto in Prefettura l’incontro del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per l’esame della problematica dei reati predatori in alcuni comuni del Matese. Al CPOSP hanno partecipato il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, il Presidente della Provincia, il Vice Sindaco di Caserta e i Sindaci di Gioia Sannitica, Piedimonte Matese e San Potito Sannitico nonché il Sub-commissario di Alife.
A spingere il Prefetto a convocare la riunione è stato l’innalzamento dei reati predatori sul territorio. Premesso che il territorio del Matese presenta da sempre minori criticità rispetto al resto della provincia, tuttavia si è preso atto di un obiettivo aumento dei reati predatori, specie i furti in abitazione, nei quattro comuni. L’attenta analisi svolta ha fatto emergere l’opportunità, condivisa in modo unanime, di potenziare la rete di collaborazione tra Prefettura, Forze dell’Ordine ed enti locali, così da poter arginare da Subito il fenomeno e garantire una prevenzione efficace nel tempo.
Al termine dell’incontro è stato così deciso:
- incrementare i servizi di controllo del territorio a cura del reparto speciale dell’Arma dei Carabinieri già attivo dall’inizio del corrente anno in quei comuni, su disposizione del Questore;
- implementare e migliorare la funzionalità dei sistemi di videosorveglianza in tutta l’area, mediante l’interconnessione tra loro e il rinvio di tutte le immagini alla centrale dei Carabinieri di Piedimonte, in modo da consentirne l’immediata visione in contemporanea;
- procedere alla mappatura di tutti i dispositivi installati e verificarne la migliore collocazione in collaborazione con i Carabinieri;
- sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della collaborazione con le Forze dell’ordine anche attraverso segnalazioni di eventuali situazioni di pericolo e forme di controllo statico di vicinato.
…ma niente esercito come richiesto dal sindaco Luigi Di Lorenzo