di Carmine Eliseo
CASERTA – Alla fine dell’anno 2017 la senatrice Lucia Esposito h riunito i suoi potenziali elettori, all’Hotel Europa, per un brindisi al 2018. Lei nel suo breve intervento, nel quale si è anche commossa, ha definito i presenti amici, ed erano più di cento, e senza la presenza di nessun dirigente provinciale, regionale e nazionale del partito Democratico. Tra i suoi elettori, una significativa presenza femminile qualificata, che le ha definito, non compagni o compagne, ma solamente amici buoni, anzi ha usato un termine “DESUETI”, che fa capire la ricchezza del suo animo, legato alle tradizioni locali ed alla sua città, San Nicola La Strada-Caserta. “Il calore umano che contraddistingue la mia azione di garante per i diritti umani, specialmente delle classi deboli, mi fa convincere che devo continuare questa battaglia per Terra di Lavoro, anche se sono mamma di due splendide creature, alle quali non mancherà il supporto dei nonni e che mi daranno la possibilità, in cado di una mia elezione, il 5 marzo, di continuare questa battaglia, per la risoluzione delle tante problematiche che attanagliano la società civile di questa bistrattata provincia di Caserta e del’intera Regione Campania”.
LE LISTE le compilerà il PD di Roma, guidato dal fiorentino Renzi che con il suo gruppo dirigente, compreso, sceglierà i candidati nei collegi senatoriali ed in quelli alla Camera dei Deputati. Lucia Esposito non nasconde le sue simpatie per Renzi, mentre le altre donne collegate su posizioni diverse, come la Sgambato, vicina alle posizioni del ministro Orlando, mentre in caduta libera la Picierno e la Capacchione. Intanto i maschietti si agitano e tra questi il più scaltro è l’ex socialista, Oliviero, che ha già saltato tanti fossi, e questa volta potrebbe rimanere in Campania a continuare a fare il consigliere regionale. A Lucia Esposito i nostri auguri sinceri ed affettuosi.