AVERSA – Un nuovo caso di falsi invalidi nel territorio italiano
, che colpisce questa volta la cittadina del casertano. Una donna, grazie all’aiuto di un medico professionista che le rilasciava i certificati medici, è riuscita a fingere dal 1997 ad oggi l’esistenza di una patologia schizofrenica, permettendole così di poter percepire le indennità collegate ad “invalidità con totale e permanente inabilità lavorativa al 100%. Le indagini, iniziate nel giugno 2016 e che hanno coinvolto altri tre professionisti, hanno evidenziato il falso, mandando agli arresti domiciliari il medico e imponendo l’obbligo di dimora alla donna, accusata di falsità ideologica (come il medico) e di truffa ai danni dello Stato. Oltre questo, i Carabinieri stanno dando esecuzione ai danni dell’indagata ad un sequestro patrimoniale per equivalente di beni, somme di denaro e rapporti bancari sino ad un importo di oltre 268mila euro, corrispondente al profitto da lei acquisito in vent’anni di falsa invalidità.