CASAPESENNA – Dopo l’aggressione di questa mattina, avvenuta nelle campagne dell’agro aversano ai danni del 47enne Luigi De Rosa, fratello del sindaco di Casapesenna, Marcello De Rosa, arriva il messaggio di solidarietà del Segretario Provinciale del PSI Francesco Brancaccio. “Esprimo a nome dell’intero partito Provinciale la solidarietà e la piena vicinanza al sindaco Marcello De Rosa – ha dichiarato – per il vile gesto di violenza di cui è stato protagonista l’amato fratello. Quanto accaduto oggi è assolutamente grave e lesivo per l’intera Provincia di Terra di Lavoro. Ci auguriamo che si faccia luce al più presto e che i responsabili di questo gesto ignobile siano consegnati alla giustizia. Non saranno metodi di questo tipo – conclude il segretario socialista – a scoraggiare l’impegno quotidiano che ogni singolo partito di questa provincia, applica per contrastare la camorra e ridare speranza ad una terra ed ad una intera generazione”.
Il fratello del sindaco De Rosa è stato aggredito da tre uomini dal volto coperto che lo hanno violentemente malmenato ed esploso un colpo di fucile contro il finestrino della sua auto gridando, secondo alcune ricostruzioni, “se ne deve andare dal Comune” riferendosi al fratello Marcello, il quale vive già sotto scorta da circa tre anni dopo aver subito alcune intimidazioni.