IL SENATORE DI ALA-SC HA SCRITTO SARDONICO: “PROPORRÀ LEGGE CHE INTRODUCA REATO CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE ANTI OBBLIGO VACCINALE”
ROMA. “E’ ormai luogo comune chiedere prove sulla nocività dei vaccini e le reazioni avverse a coloro che sono contro l’obbligo vaccinale. Un’inversione dell’onere della prova che certo tocca allo Stato ed alle istituzioni sanitarie che hanno imposto l’obbligo”. Lo scrive, su Facebook, il senatore di ALA-SC (Alleanza LiberalPopolare Autonomie-Scelta Civica) Vincenzo D’Anna, componente della commissione Igiene e Sanità di palazzo Madama.
“Si ripete – spiega D’Anna – quella che è una realtà nel campo penale del concorso esterno in associazione ove sono gli indagati a dover fornire la prova che le delazioni dei pentiti, molto spesso interessate dai numerosi benefici che ne traggono, siano vere”. Per questo, è la provocazione del senatore di Ala “presenterò, in analogia, una proposta di legge che introduca nel codice penale il ‘reato di concorso esterno in associazione anti obbligo vaccinale’. Il reato consentirà la carcerazione e la radiazione da Albi, Ordini e Associazioni professionali, di tutti i dissenzienti all’obbligo vaccinale”. Parimenti, conclude il parlamentare “saranno arrestati e radiati coloro che si sottraggono dal rilasciare, a richiesta, attestazioni sulla innocuità delle terapie vaccinali praticate”.