SAN PRISCO – Presso i locali della Cooperativa Angeli in Volo, ieri pomeriggio la moderatrice della manifestazione, Daniela Bruscino, ha presentato il terzo libro della scrittrice Anna D’Alessandro, di origini napoletane ma attualmente residente in provincia di Latina. Ha declamato alcune parti del libro, il giovane poeta Salvatore Viggiano, che ha fatto rivivere ai presenti la storia di questi due giovani, Chiara e Luca. Il racconto ambientato a Verona, secondo la scrittrice intervenuta successivamente è una storia vera, raccontata all’autrice, Anna D’Alessandro, dalla protagonista, il cui nome non è Chiara.
L’autrice ha svelato alcune parti del libro, dando merito a questa giovane di aver avuto il coraggio di narrare la sua storia, che ad un certo punto è interrotta da un lutto ma che poi riprende e termina con un lieto fine. Nell’intermezzo, Anna ha voluto che i presenti ascoltassero una canzone di Mogol, scritta dopo la morte di Lucio Battisti, svelando un particolare che, secondo lei, sa di magia. Infatti secondo la D’Alessandro, questa canzone L. Battisti l’ha trasmessa in un sogno a Mogol che poi l’ha scritta e musicata. Un particolare simile in questo racconto , ove la scrittrice parla della mamma di Chiara, come se la conoscesse, descrivendola come una mamma cattiva che non ha mai capito Chiara. Una verità che questa giovane, quando ha letto il libro, prima che lo stesso veniva pubblicato, ha dato merito ad Anna D’Alessandro, per il suo intuito nella descrizione di questi due genitori che non erano riusciti, durante l’adolescenza e la crescita di Chiara, a scrutare nell’animo di questa giovane che ha sofferto, fino a quando non ha incontrato Luca, che l’ha resa felice. Alla fine della discussione e presentazione de libro, Daniele Bruscino e Maria Cusano, a nome della cooperativa Angeli in Volo, hanno offerto un omaggio floreale, con l’impegno della scrittrice, che il prossimo libro l’avrebbe presentato nella città di San Prisco. C. Eliseo