ASSEMBLEA A ROMA DEI SOCIALISTI IN MOVIMENTO

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DOMANI SI INCONTRERANNO AL CENTRO CONGRESSI GSM. PRESENTI: BENVENUTO, MATTINA, SPERANZA, CIVATI, BORRELLI, FALCONE, BORRELLI, FRATOIANNI,  E I RADICALI

di Carmine Eliseo

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ROMA – Sicuramente sarà l’Unità il tema dell’assemblea e quindi saranno in tanti i socialisti che non si rivedono nell’attuale gruppo dirigente PSI, divenuto ruota di scorta del PD, presso il Centro Congressi GSM di Via Portuense 741. Gli invitati sicuramente daranno il loro contributo con il oro bagaglio di idee che consentiranno di stilare un programma credibile per gli italiani che si recheranno alle urne nel 2018. L’assemblea inizierà alle ore 10.30 fino alle ore 16.00 ed alla fine si costituirà un coordinamento per programmare liste e candidati. Il  coordinatore nazionale dei Socialisti in Movimento,  Roberto Biscardini al Convegno di Articolo Uno a Napoli è stato chiaro:” Senza idee non si va da nessuna parte, mettendo a parte asti e questioni personali tra compagni che si definiscono di sinistra”.

I compagni di viaggio di questa avventura sono: Aldo Potenza, Angelo Sollazzo, Gerardo Labellarte e Felice Besostri, che hanno un unico obbiettivo:” Sconfiggere il  populismo di Berlusconi e contrastare il PD di Renzi, costituendo un gruppo teso al socialismo democratico. A favore di questo  coordinamento si è già schierata dal 17 marzo la compagna di Anna Falcone, del Comitato  e Roberto Speranza di Articolo Uno.

La provincia di Caserta sarà presente con una  delegazione della città di San Prisco, con il segretario locale ing. Carmine Cestrone e alcuni membri del direttivo. Intanto una parte del partito democratico della provincia di Caserta vede di buon auspicio questa iniziativa e sono tanti i compagni, che non sono sulle posizioni di Renzi ,a voler partecipare a questa iniziativa romana per costruire con i Socialisti in Movimento, una coalizione solida con un  programma mirato alla risoluzione delle problematiche delle classi deboli, dei giovani disoccupati, delle donne, dei lavoratori  inoccupati ed aperto al contributo di tutte quelle forze politiche sane che vogliono un cambiamento radicale della gestione della cosa pubblica nazionale.

Chi sarà il leader di questa coalizione? Tutti sperano sia una donna, visto che la Merkel e tanti altri ministri dei governi europei, guidato da primi ministri non maschietti, si fanno rispettare a tutti i livelli. Hanno garantito la loro presenza Mpd , Articolo Uno, con Civati e Speranza, , Fratoianni di Sinistra Italiana, i Radicali, i Verdi, Giorgio Benvenuto, Enzo Mattina ed altri autorevoli compagni socialisti che non condividono la linea politica dell’attuale gruppo dirigente del PSI del sottosegretario alle Infrastrutture del Governo Gentiloni.