PIEDIMONTE MATESE – A fronte di voci che vorrebbero una rottura tra il Presidente della Commissione regionale Affari Istituzionali Alfonso Piscitelli ed il sindaco di Piedimonte Matese Luigi Di Lorenzo, quest’ultimo ha voluto sgombrare il campo da ogni illazione.
”Mi corre l’obbligo, – ha Affermato – vista la strumentalizzazione che si è fatta della nomina dell’avvocato Di Marco ad assessore esterno con un ruolo meramente tecnico sulla base della sua esperienza con le amministrazioni degli enti pubblici e per la fiducia nella sua professionalità, per chiarire alcuni aspetti. È innanzitutto vivo e strettissimo il legame con l’amico Alfonso Piscitelli insieme al quale tutta la lista Uniti per Piedimonte ha appoggiato e sostiene la candidatura dell’amico Santillo proprio nella lista ” Piscitelli” a sostegno del Presidente Carlo Marino. Personalmente, seppur avendo fatto un’esperienza civica con una lista Civica ispirata allora da Sarro ma con componenti miste (CGIL, ecc) la distanza netta è stata tracciata ben 4 anni fa dopo un solo anno ed insieme agli allora colleghi Ferrucci e Santopadre l’impegno fu tutto documentabile per il Presidente De Luca. L’amministrazione è tutta compatta nel sostegno Gianluigi Santillo, programmando il futuro con
Alfonso Piscitelli dialogando esclusivamente con i tanti amici come si conviene in politica coerentemente però con le distanze già tracciate.
Questa amministrazione – continua il sindaco Di Lorenzo – rigetta con fermezza qualsiasi strumentalizzazione ed a riguardo il Sindaco Di Lorenzo, senza rinnegare alcun seppur breve capitolo, ci tiene a chiarire che non ha mai avuto alcuna tessera di Forza Italia né di altri partiti ed il percorso attuale è vigorosamente a braccetto con Alfonso Piscitelli e l’amministrazione regionale del Centro Sinistra Campano come testimoniano le tante amicizie della Amministrazione attuale con cui Piedimonte è legata per intenti, progetti e sincere amicizie. Il dialogo costruttivo è e sarà sempre aperto esclusivamente con il Pd dall’interno del nostro Movimento. Di lorenzo non ha mai avuto l’occasione di conoscere ne incontrare mai il Grimaldi e difende a spada tratta la scelta dell’, Assessore tecnico che ha garantito distanza politica quale presupposto essenziale per la sua nomina, rigettando così l’immondizia pubblicata senza contraddittorio da alcuni blog”.
