MONDRAGONE – Il capo dell’opposizione Giovanni Schiappa lancia l’allarme mettendo in guardia dal tentativo di quello che lui chiama un blitz della giunta nel tentativo di vendere la Farmacia Comunale. “Con un’azione “d’altri tempi” – spiega l’ex sindaco di Mondragone, oggi portavoce dell’opposizione – il Presidente del Consiglio comunale Claudio Petrella ha convocato per domattina alle ore 8.30 una seduta consiliare straordinaria con un unico punto all’ordine del giorno, ovvero decidere che fare della Far.Com., unica società partecipata di cui il Comune di Mondragone detiene il 70 % delle quote.
La cosa più sconcertante risulta essere la proposta di deliberazione consiliare che, in spregio a qualsivoglia elementare regola oltre che al dovuto rispetto nei confronti dei Consiglieri comunali, nella narrativa riporta sia che “…si reputa mantenere tale partecipazione al fine di continuare a sviluppare l’interesse generale determinato dalla nascita della medesima struttura” con l’aggiunta in stampatello del verbo MOTIVARE, sia che “… si reputa necessario dismettere la Far.Com S.p.A. dalle proprie società partecipate”.
Nel dispositivo della proposta, addirittura, poi riporta “… di detenere/dismettere la Far.Com. nel/dal proprio patrimonio” e poi ai due successivi punti riporta le indicazioni occorrenti esclusivamente in caso di dismissione.
Ma allora il Presidente Petrella vuole far vendere la Far.Com. e non lo vuole dire prima, come dovrebbe, ai Consiglieri comunali?”.