di Carmine Eliseo
SAN PRISCO – Il 29 settembre 1992 volò in cielo il prof. Agostino Stellato, sindaco socialista della città di San Prisco e consigliere provinciale negli anni 80. Il dottor Nicola Di Monaco ha sempre detto: ”Agostino era un socialista vero, dal volto umano ma estroverso e non si piegava alla volontà di nessuno.” Ebbene a 25 anni dalla sua scomparsa, lui sarebbe felice di entrare nella sezione del PSI , in via Fra Luigi Monaco, intitolata a due grandi socialisti, uno regionale, Pietro Lagnese e l’altro mondiale, Sandro Pertini. Forse la città di San Prisco ed i socialisti della provincia di Caserta, da Pippotto Francese a Pasquale D’albore, dal senatore Iodice ai vertici del partito regionale, non hanno riconosciuto in lui, le grandi doti di comunicatore, ed oggi con il senno di poi, qualcuno annuisce, quando fu costretto ad emigrare nel PRI ma per poco tempo e poi rientrò alla grande nel Psi di Mauro Cerrone e Pietro Lagnese.
I vertici locali, guidati dall’ing. Carmine Cestrone, prossimamente organizzeranno un Convegno sulla figura di questo socialista ballerino, un brigante alla Tacco di Ghino, ma fondamentalmente onesto. I valori di questo socialista sono incarnati nel nipote, assessore al comune di Bellona, il quale pare voglia percorrere le strade del nonno, lui il dottor Steven Agostino Stellato, candidato alla provincia per Carlo marino ma nella lista di Campania Libera. Al professore un ricordo, al nipote un grande in bocca al lupo, per un futuro roseo in politica, ma da socialista, anche se oggi il Psi di Nencini va a rimorchio del PD, ma il tempo darà ragione ai movimenti che si sono creati all’esterno del glorioso partita socialista italiano di Nenni, Morandi, Turati, Craxi e tanti altri. Oggi i Socialisti in Movimento guidati da Roberto Biscardini, coadiuvato da un triumvirato, Angelo Sollazzo, Aldo Potenza e Gerardo Labellarte , daranno del filo da torcere. Il 7 ottobre al centro Congressi GSM di Via Prenestina 741 assemblea di tutti i socialisti d’italia con il contributo di tutte le componenti avverse al partito Democratico di Renzi. Da San Prisco una folta rappresentanza guidata dal segretario Carmine Cestrone e da Pignataro Maggiore con il giovane Baldo Borrelli, partiranno per essere presenti a questa assemblea, dove Speranza e Falcone sicuramente diranno la loro, in una futura alleanza con il SI di Fratoianni, i Verdi e perché no, anche i radicali della Bonino, visto che costoro non trovano ospitalità nel partito democratico. E il vice ministro alle Infrastrutture? Ha già un posto prenotato, in un collegio sicuro, senatore o deputato, in quota PD.
