I FALCHETTI BATTUTI IN CASA DALL’AKRAGAS
SCAZZOLA: “ARBITRAGGIO CATTIVO, MA C’E’ DA LAVORARE IN SETTIMANA”
di Francesco Capo
Ci sono due immagini che descrivono bene la partita della Casertana, persa al Pinto contro l’Akragas per uno a zero: a un quarto d’ora dalla fine, con il punteggio in favore degli agrigentini, un giocatore avversario inciampa con la palla al piede sulla propria trequarti, quattro rossoblù gli sono attorno, ma rimangono molli sulle gambe senza avventarsi sul pallone. Ad inizio gara, il portiere Vono (nel secondo tempo autore di un prodigioso intervento) e un centrale difensivo dei siciliani combinano un pasticcio sulla trequarti: nel tentativo di respingere un lancio lungo proveniente dalla difesa rossoblù si scontrano e regalano palla a Luis Alfageme, ma il centravanti della Casertana anziché avanzare di qualche metro, tira subito con poca convinzione, mandando la palla a lato, con la porta sguarnita.
La sensazione, a fine partita, è che la squadra sia entrata in campo con la convinzione di portare a casa il risultato. “Dovevamo vincere” dice mister Scazzola in conferenza stampa, “devi vincere” urla il pubblico a inizio gara. Ma l’Akragas, squadra giovane e ben messa in campo da mister Di Napoli, porta a casa i tre punti senza rubare nulla al Pinto.
Scazzola rinuncia al 4-3-3 e schiera i rossoblù con un inedito 4-2-4 che in fase di non possesso diventa un 4-4-1-1. Ma il 3-5-2 di mister Di Napoli contiene gli attacchi rossoblù e mette in crisi le fasce della Casertana.
I falchetti iniziano all’attacco impostando il loro gioco. Ma, oltre all’occasione di Alfageme a porta vuota, le migliori opportunità per passare in vantaggio vengono da palle inattive. Un bello schema da calcio d’angolo libera all’altezza del dischetto Padovan, ma il tiro è respinto da Vono. Da punizione, guadagnata da Carriero a trenta metri dalla porta, De Rose scucchiaia in area per Alfageme, ma la prodezza del tiro a volo con pallonetto alla Del Piero nel famoso Juventus-Fiorentina del 1994 non riesce al centravanti argentino e la palla si spegne debole fuori.
Il predominio rossoblù dura appena venticinque minuti, l’Akragas prende le misure e mette in difficoltà con lanci lunghi dalla difesa a cambiare gioco sulle fasce, con i terzini alti in fase propositiva e azioni rapide con tre tocchi e tiro. Proprio da una di queste nasce il gol dei siciliani al quarantaduesimo minuto. Il terzino destro Saitta, autentica saetta e spina nel fianco per il nostro Galli, avanza sulla fascia, lancia la palla a premiare il movimento del centravanti Parigi, il quale da destra crossa in area per l’accorrente Longo, che, solo, trafigge Cardelli a botta sicura. Tre tocchi e gol partendo dalla destra. Così come, a sinistra, le combinazioni tra il terzino sinistro Sepe e il fantasista Longo, libero di svariare sulla trequarti, mettono in difficoltà De Marco, apparso non a suo agio nel ruolo di terzino e poco aiutato da Marotta, tra i peggiori in campo. Proprio le catene di fascia hanno sofferto: De Marco da un lato e Galli dall’altro non hanno mai provato a creare sovrapposizioni con Marotta e Turchetta.
Il secondo tempo ricomincia senza cambi. La Casertana parte all’attacco nel tentativo di agguantare il pari. Ci prova con due tiri da fuori area De Rose, l’unico positivo dei rossoblù, ma la palla termina alta. L’occasione migliore capita ancora sui piedi del mediano casertano: Alfageme lotta defilato sulla sinistra, lavora un pallone non facile e lo mette in mezzo per De Rose, tiro a botta sicura, il Pinto è pronto ad esultare, ma Vono fa il miracolo e respinge. Scazzola fa uscire Carriero, che pochi minuti prima aveva perso un pallone innescando un pericoloso contropiede dei bianco celeste e poco dopo manda in panchina De Marco per Ferrara, Marotta per Tripicchio e Turchetta per Cigliano. Cambiano gli interpreti, ma non il modulo. Rajcic porta maggiore dinamismo e Tripicchio ha voglia di mettersi in mostra. La Casertana attacca, ma in maniera confusionaria. Tripicchio batte un calcio d’angolo con palla ad uscire, la difesa siciliana respinge, Galli rimette in area, colpo di testa in mischia di Rainone e palla che sibila il palo alla destra di Vono. Rajcic mette in mezzo a campanile un pallone per Tripicchio, un difensore siciliano cicca il pallone, ma l’ala rossoblu non ne approfitta e calcia di collo piede alto. Alfageme, costretto spesso a lavorare palloni sporchi e spalle alla porta, si gira e pesca in area Tripicchio, il tiro di sinistra è potente, ma centrale e facile presa di Vono. L’ultima occasione della partita capita a Padovan, che di testa colpisce la palla su cross proveniente dalla trequarti destra, ma buttarla dentro così è davvero difficile per un attaccante e l’arbitro poco dopo fischia la fine.
Brutta sconfitta per l’undici di Scazzola, che in conferenza stampa lamenta un cattivo arbitraggio sull’azione del gol di Longo, originata da un fallo non fischiato su Turchetta, commesso comunque lontano dall’area rossoblù. Il mister assicura che chi è sceso in campo ha dato tutto ciò che aveva, ma riconosce che in settimana ci sarà da lavorare. Molto probabilmente sull’approccio mentale alla gara e sull’intesa tra terzini e ali e tra la coppia Alfageme e Padovan che poche volte si sono cercati.
“L’INSEGNAMENTO MORALE” del match è di don Miguel Ruiz: “Se agite perché dovete farlo, non riuscirete mai a fare del vostro meglio”.
LA FOTOGALLERY A CURA DI GIUSEPPE MELONE
IL TABELLINO E LE PAGELLE
CASERTANA: Cardelli 6; De Marco 4 (dal 69’ Ferrara 5), Rainone 5,5, Polak 5,5 , Galli 4,5; Turchetta 5 (dal 69’ Tripicchio 6), Carriero 4,5 (dal 61’ Rajcic 5,5), De Rose 6,5; Alfageme 6, Padovan 5, Marotta 4 (dal 69’ Cigliano 5). A disp.: Avella, Finizio, Donnarumma, Lorenzini, Forte, Santoro, Minale, Visconti. All. Scazzola
AGRAKAS: Vono; Mileto, Danese, Russo; Saitta (dal 61’ Moreo), Carrotta, Vicente, Longo, Sepe; Salvemini (Dal 61’ Scrugli), Parigi (dall’83’ Gjuci). A disp.: Lo Monaco, Franchi, Rotulo, Caternicchia, Ioio, Pisani, Navas, Greco, Canale . All. Di Napoli
ARBITRO: Cristian Cudini di Fermo. ASSISTENTI: Dario Gregorio e Giovanni Mittica di Bari
RETI: 41’ Longo
AMMONITI: Mileto, Alfageme, Sepe
Classifica | G | P | |
1 | Monopoli | 5 | 13 |
2 | Catania | 5 | 10 |
3 | Lecce | 5 | 10 |
4 | Siracusa | 4 | 9 |
5 | Reggina 1914 | 5 | 8 |
6 | Trapani | 4 | 7 |
7 | Bisceglie | 4 | 7 |
8 | Akragas | 5 | 7 |
9 | Catanzaro | 5 | 7 |
10 | Virtus Francavilla | 5 | 7 |
11 | Rende | 5 | 6 |
12 | Juve Stabia | 4 | 5 |
13 | Sicula Leonzio | 4 | 5 |
14 | CASERTANA | 4 | 4 |
15 | Matera | 5 | 4 |
16 | Paganese | 5 | 4 |
17 | Andria | 4 | 3 |
18 | Cosenza | 5 | 2 |
19 | Fondi | 5 | 1 |
PROSSIMO TURNO
Venerdì 29/0920:45 | Matera | – | Paganese | ||||||
Sabato 30/0914:30 | Akragas | – | Siracusa | ||||||
Sabato 30/0914:30 | Sicula Leonzio | – | Catanzaro | ||||||
Sabato 30/0914:30 | Trapani | – | Casertana | ||||||
Sabato 30/0916:30 | V.Francavilla | – | Reggina | ||||||
Sabato 30/0918:30 | Juve Stabia | – | Racing Fondi | ||||||
Sabato 30/0920:30 | Cosenza | – | Catania | ||||||
Sabato 30/0920:30 | F.Andria | – | Monopoli | ||||||
Sabato 30/0920:30 | Lecce | – | Bisceglie | ||||||
Riposa: Rende |