I CARABINIERI HANNO SETACCIATO I LUOGHI A RISCHIO,COME PREDISPOSTO IN SEDE DI COMITATO PROVINCIALE PER L’ORDINE E LA SICUREZZA PUBBLICA
ISERNIA – Nelle ultime ore sono stati eseguiti nuovi controlli dei Carabinieri presso la villa comunale di Isernia, il monumento dei caduti, lo scalo ferroviario e altri obiettivi a rischio della provincia, così come disposto in sede di comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto Fernando Guida. Le attività sono state condotte dai militari della locale Stazione, dal Nucleo Operativo e Radiomobile, dal personale del Nucleo Investigativo e da Unità Cinofile antidroga dell’Arma. Perquisizioni sono state eseguite anche presso alcuni centri di accoglienza temporanea del capoluogo. Ad Isernia, tre cittadini di nazionalità nordafricana, un 21enne, un 23enne ed un 30enne, tutti richiedenti asilo, sono stati fermati ed accompagnati in caserma, in quanto, grazie al fiuto eccezionale del cane pastore tedesco “Nox”, addestrato dall’Arma proprio per la ricerca di sostanze stupefacenti, sono stati trovati in possesso di dosi di marijuana per un peso complessivo di oltre sessanta grammi e banconote in contanti pari a circa un centinaio di euro. I tre sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria, mentre la droga e il denaro contante, quale presunto ricavato dell’attività di spaccio, sono stati sottoposti a sequestro. A Venafro invece i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno arrestato un 17enne del luogo, in quanto all’interno della locale stazione ferroviaria è stato trovato in possesso di un panetto e di alcune dosi di hashish, per un peso complessivo di circa centosettanta grammi, nonché di denaro contante per un totale di oltre tremilasettecento euro. Anche in questo caso la droga rinvenuta è stata sottoposta a sequestro insieme al presunto ricavato dell’attività di spaccio. Il 17enne è stato trasferito presso il carcere minorile dell’Aquila con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Tali operazioni, come già avvenuto nei giorni scorsi e nella serata di ieri, assicurano i Carabinieri, proseguiranno anche nei prossimi giorni, quando saranno estesi anche alle adiacenze degli istituti scolastici e dei luoghi frequentati dai più giovani.