MONDRAGONE – (tp) Smantellata l’organizzazione criminale dedita a furti e ricettazione capeggiata da Gennaro Buonocore. Otto le persone arrestate delle quali 5 in carcere e tre agli arresti domiciliari. Sono stati impiegati nel corso dell’operazione, circa 200 militari dell’Arma che hanno eseguito numerose perquisizioni nelle palazzine «azzurre» di via Palermo, a Mondragone, dove, la gang aveva stabilito la sua base logistica. Sequestrate una Fiat Panda rubata; parti di autovetture, come motori, sportelli, paraurti e altro; 300 grammi di marijuana; 25 chili di sigarette di contrabbando; 47 dosi di droga, tra cocaina, crack ed eroina. Trovati e sequestrati anche attrezzi da scassi, verosimilmente utilizzati dagli indagati per compiere i furti. . Il provvedimento restrittivo rappresenta l’epilogo di una complessa ed articolata attività di indagine, coordinata dalla Procura e delegata ai CC della Compagnia di Mondragone, condotta lungo l’arco di alcuni mesi, anche con l’ausilio di attività di intercettazione telefonica ed ambientale, (iniziata nel mese di febbraio dell’anno 2016 e terminata nel settembre dello stesso anno). L’indagine ha permesso di acclarare l’intensa attività criminale di due associazioni per delinquere, inizialmente riunite sotto la guida di Buonocore e, solo in un secondo momento, suddivise in due distinti gruppi ben strutturati, operativi in diversi comuni tra le province di Casetta e di Napoli. Dalle risultanze investigative è emerso il carattere professionale delle attività delittuose commesse dagli affiliati dei gruppi criminali, gran parte dei quali gravati da numerosi precedenti specifici e stabilmente dediti alla commissione di reati predatori. Agli indagati vengono contestati complessivamente, oltre che il reato associativo, ben 15 episodi di furto di cui uno tentato, una rapina e diversi episodi di ricettazione, riciclaggio ed autoriciclaggio. Contestualmente all’esecuzione delle ordinanze di custodia cautelare, è stata eseguita, su ordine di questa Procura, una complessa attività di perquisizione locale, finalizzata alla ricerca di armi e mercé di vario genere di provenienza delittuosa, all’interno degli edifici noti come “palazzine azzurre” di via Palermo di Mondragone, ritenuta base operativa e logistica dell’associazione per delinquere, nonché luogo ove gravitano gran parte degli interessi criminali degli affiliati, così come emerso dall’attività di indagine. Al termine dell’attività di perquisizione, la parte adibita a garage dell’edifìcio sito alla via Palermo n. 33 del Comune di Mondragone, anche con l’ausilio dei Vigili del Fuoco che hanno coadiuvato i Carabinieri nel corso dell’intera operazione, è stata sottoposta a sequestro, in ragione delle condizioni precarie, insalubri e fatiscenti dell’immobile che costituiscono un concreto e serio rischio per la stabilità dell’edifìcio stesso, nonché per la salute e l’incolumità pubbliche e che impongono, quindi, un immediato e intervento di bonifica da parte delle Autorità competenti, già interessate.