IN GIUNTA PASSA ANCHE IL PROGETTO DEFINITIVO DELLA STRADA DI COLLEGAMENTO TRA VIA CARCAS E VIA VOLTA
CASERTA – Una piccola area verde della città, abbandonata al degrado, sarà rimessa in ordine. Ha superato il primo step la Villetta Padre Pio in via Settembrini. La Giunta comunale, infatti, ha approvato, su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici Francesco De Michele, il progetto preliminare dei lavori di riqualificazione della Villa di Padre Pio. Il progetto era stato ammesso ai finanziamenti della Regione Campania per la progettazione di opere e infrastrutture – Fondo di Rotazione, finanziato a valere sulle risorse del POC Campania 2014/2020. Il contributo è di oltre 60mila euro per la progettazione degli interventi per un totale di 1 milione e 200 mila euro di lavori.
“Interveniamo su una struttura strategica, molto frequentata dalle famiglie con bambini – ha spiegato il sindaco Carlo Marino – la quale però, purtroppo, negli ultimi anni è stata abbandonata ad una situazione di degrado inammissibile. La villetta di Padre Pio diventerà, grazie ai finanziamenti della Regione Campania, un vero e proprio parco inclusivo, privo di barriere architettoniche, un luogo d’incontro per bambini, genitori e nonni”. “Abbiamo risposto con questo progetto preliminare – ha aggiunto l’assessore ai Lavori Pubblici Francesco De Michele – alle tante sollecitazioni che abbiamo ricevuto già in campagna elettorale. La villa di Padre Pio è un luogo d’incontro importantissimo per i cittadini e soprattutto per i più piccoli, trascurato però per decenni. Il progetto si inserisce nell’ambito dell’attuazione delle politiche di sostegno alla cittadinanza e riqualificazione delle aree urbane”.
Sempre su proposta dell’assessore De Michele, la Giunta ha approvato il progetto definitivo della strada di collegamento tra via Carcas e via Volta, “fondamentale – ha spiegato l’assessore – per decongestionare il traffico nell’area di via Ferrarecce e viale Lincoln e per consentire un più veloce attraversamento della città verso la zona del Policlinico e dell’area Pip”. L’intervento, dal costo di circa 200 mila euro, prevede anche l’avvio di una procedura di esproprio ed una variante al Prg che sarà portata in tempi brevi all’attenzione del Consiglio Comunale.