“Il Principe e la ballerina”: oggi la sentenza d’appello

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tribunale 4 300x153 Il Principe e la ballerina: oggi la sentenza dappelloCASAL DI PRINCIPE – Il presidente della quarta sezione della Corte di Appello di Napoli dott. Giacobbini,  oggi pomeriggio,  ha dato lettura del seguente dispositivo di sentenza per il processo denominato “Il Principe e la scheda ballerina”.  Si tratta dell’inchiesta che coinvolse anche il sottosegretario Nicola Cosentino per la costruzione del centro commerciale “Il Principe” poi mai realizzato.

Il giudice ha dichiarato di non doversi procedere per Mario Cacciapuoti, Luigi Lagravanese, Marianna Piccolo per alcuni reati per intervenuta prescrizione. Ha rideterminato la pena nei confronti di Cristiano Cipriano condannato a sei anni e otto mesi, Vincenzo Schiavone nella misura di due anni, Luigi Corvino nella misura di sei anni.

Due anni a Gennaro Diana e Luca Diana, difesi dall’avvocato Carlo De Stavola, per loro un colpo di scena perché sono stati condannati esclusivamente per voto di scambio senza l’aggravante camorristica dell’ art.7.

A Massimo Russo è stata riconosciuta la continuazione ed è stato condannato a dieci anni.

Arturo Cantiello e Angelo Ferraro due anni con esclusione dell’articolo 7.

A Sebastiano Ferraro, invece, la pena di anni 7 di reclusione.

Luigi Fichele e Francesco Petito entrambi condannat ad un anno e sei mesi di reclusione.

Mario Iavarazzo, Maurizio Capasso e Giuliano Martino 4 anni e otto mesi.  

Alfonso Letizia  tre anni di reclusione senza aggravante dell’art.7.

Nicola Corvino sei anni e mesi 4 di reclusione anch’egli senza aggravante

Il giudice inoltre ha revocato le sanzioni  accessorie comminate  a Gennaro Diana e Luca Dana e lo stato di interdizione di Mario Iavarazzo e Maurizio Capasso riducendo a 5 anni la misura dell’interdizione dai pubblici uffici.  Il presidente ha poi concesso il beneficio della sospensione condizionale della pena a Mario  Diana, Vincenzo Schiavone, Arturo Cantiello, Angelo Ferraro,  Luigi Fichele e Francesco Petito. Confermate, invece, le pene di primo grado per: Eleonora Alfieri e Pasquale Alfieri 2 anni, Antonio Cantiello 7 anni; Salvatore Cantiello detto “Carusiello” 8 anni; Mirella Cirillo 4 anni; il politico Antonio Corvino anch’egli ex consigliere comunale ed ex assessore ai servizi sociali del Comune di Casal di Principe 6 anni e 4 mesi; suo fratello Demetrio Corvino e Antonio Corvino, 3 anni; Luigi Corvino (classe 1968), 4 anni; Vincenzo Falconetti, ex ingegnere capo dell’ufficio tecnico del Comune di Casal di Principe, 3 anni; Giovanni Lubello, ex marito di Katia Bidognetti, 5 anni; Antonio Russo, 1 anno e sei mesi.

Nel collegio difensivo gli avvocati Carlo De Stavola, Nando Letizia, Mirella Balascino, Giovanni Cantelli, Vittorio Giaquinto.

Tina Palomba