Fino a settembre saranno oltre 200 i volontari impegnati nella tutela delle aree più belle della Campania
Provengono da tutto il mondo i volontari chiamati da Legambiente per tentare di difendere la bellissima oasi della sorgente di Foce del Sarno dall’inciviltà, dall’incuria e dal degrado. Arrivano, quindi, in nostro soccorso dieci ragazzi dalla Spagna, Turchia, Russia, Francia, Austria e Danimarca che, con altrettanti italiani si impegneranno per recuperare l’ambiente nell’area del bacino del fiume Sarno.
Un campo di volontariato internazionale promosso dal circolo Legambiente Valle del Sarno “Leonia”, con il sostegno di Sodalis CSV Salerno, nell’ambito del “MAP, Micro Azioni Progettuali”, che vedrà i volontari impegnati fino al prossimo 7 luglio in attività di manutenzione della piazzetta di Foce, dell’area del Parco 5 Sensi, ma anche in attività di approfondimento delle tematiche relative all’inquinamento delle acque fluviali e delle problematiche alla base dei rischi territoriali come esondazioni e dissesto idrogeologico.
In questi giorni i volontari sono già impegnati con interventi di pulizia dell’area della piazzetta di Foce e hanno avuto modo di procedere a una prima parte delle attività scientifiche con delle analisi sulla qualità delle acque della sorgente del fiume, oltre a visitare il vicino acquedotto. All’interno del Parco 5 Sensi, inoltre, Legambiente sta completando la ristrutturazione di un pontile, che sarà una nuova una passeggiata sul fiume, oltre ad avere installato panche e cestini.
“Con queste azioni – spiega Legambiente – vorremmo coinvolgere i cittadini, grazie all’aiuto dei volontari stranieri e italiani e degli esperti che ci accompagnano in questo percorso, in un processo di partecipazione affinché la comunica locale si riappropri del grande patrimonio che rappresenta la rinascita del fiume e delle aree comuni della città”
Con i campi di Legambiente saranno oltre duecento i volontari, provenienti da tutto il mondo, che fine a settembre si alterneranno in tutta la Campania per un’esperienza d’impegno sociale e civile a favore dell’ambiente e per dedicare una parte delle proprie vacanze estive alla tutela e valorizzazione dei territori più belli della regione.