MICHIGAN – Non è chiaro si tratti ancora una volta di terrorismo o di emulazione (ed anche in questo caso la strategia del terrore avrebbe colto nel segno, aumentando esponenzialmente il senso di insicurezza), ma un nuovo atto di aggressione al grido di “Allah Akbar” si è verificato sul continente americano. Un uomo è stato arrestato dopo aver accoltellato un agente all’aeroporto di Flint, in Michigan.
La vittima è stata trasportata in ospedale in condizioni critiche.
A riferire l’episodio i mezzi d’informazione americani. Il poliziotto, a quanto si sa dalle prime notizie, sarebbe stato colpito al collo. L’Fbi, riporta la Nbc, starebbe indagando l’episodio come “possibile atto di terrorismo”.
L’aeroporto è stato evacuato. Illesi tutti i passeggeri